E’ un periodo di opere e progetti per il cimitero di Orta Nova. Ma a prescindere da ciò, le opposizioni sembrano non accontentarsi di quanto si sta facendo per il campo santo di Contrada Moschella, in direzione Stornara. Negli ultimi mesi, l’assessorato alle Politiche Cimiteriali guidato da Alessandro Paglialonga, in accordo con la Giunta Comunale, dopo aver riformulato i Regolamenti di Settore, ha predisposto un mezzo elettrico per il trasporto degli anziani e dei disabili all’interno del Campo Santo. Con il supporto del consigliere Quiese, in questi giorni, si sta provvedendo alla costruzione di un ricovero per il nuovo mezzo che è stato accolto con entusiasmo dai numerosi anziani con difficoltà motorie che si recano a visitare i parenti defunti. Nel frattempo, a breve dovrebbero essere sciolte le riserve sull’impresa vincitrice del bando per la costruzione dei 132 loculi nella zona nuova del cimitero, da dislocare in una moderna struttura a due piani. Da alcune indiscrezioni sembrerebbe che gli Amministratori, avvalendosi del ribasso sulla quota iniziale riservata ai lavori, stiano pensando anche alla predisposizione di un ascensore che permetterebbe, oltre al trasporto dei singoli visitatori, anche lo spostamento dei feretri prima della tumulazione. Andando oltre queste misure organizzative, le opposizioni di Orta Nova criticano ancora la gestione del cimitero, soprattutto per ciò che riguarda un auspicato piano per la gestione che non è ancora stato individuato in modo programmatico. Recente è infatti, la proroga di altri tre mesi alla ditta T & S Turismo e Servizi Sociali di Rionero In Vulture che, da quanto si apprende, non starebbe ricavando economie dalla sua attività. “Nella nostra città – spiega il consigliere di minoranza, Pasquale Ruscitto – l’età media è aumentata, così come sono aumentati di conseguenza i decessi dei nostri concittadini. Proprio per questo motivo andrebbe formulato un Piano Regolatore per il Cimitero, che ne preveda un ulteriore allargamento e la predisposizione di ulteriori loculi comunali, altrimenti la situazione di emergenza potrebbe peggiorare ulteriormente”.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO