Per una serata intera, il comprensorio dei Cinque Reali Siti rivendicherà tutte le sue peculiarità e i suoi sapori che da sempre contraddistinguono il movimento agricolo locale, spesso incapace di sapersi aggregare e fare squadra per la valorizzazione dei prodotti locali di indiscussa qualità.
Anche per queste annose difficoltà, l’iniziativa organizzata dalla sezione locale della Coldiretti di Orta Nova, per la serata del prossimo 11 giugno, presso il Largo Ex Gesuitico, assume un peso specifico di maggior rilievo. “Cinque Reali Siti, assaporali, gustali, vivili”, questo il motto di una singolare kermesse espositiva che avrà l’arduo compito di riunire le eccellenze dei cinque comuni di Stornara, Stornarella, Carapelle, Orta Nova e Ordona, sotto un comune intento promozionale. Questa prima esperienza pionieristica, è stata finanziata per l’80% dalle aziende locali che presenzieranno durante la serata, mentre il restante 20% è stato promesso dall’ente sovracomunale dell’Unione dei Cinque Reali che ha così garantito il proprio patrocinio. Le virtuose realtà locali che porteranno il loro contributo in rappresentanza di ogni singolo comune saranno, nel dettaglio, l’azienda vitivinicola Ladogana di Orta Nova, la ditta Russo Rocco di Stornara, la Fiordelisi Srl di Stornarella, la Primis di Stornarella, la Cooperativa “La Gloria” di Ordona e l’azienda Pasquariello di Carapelle.
“Ma non si tratterà di una classica esposizione fieristica – ha assicurato Gerardo Torchiarella, organizzatore dell’evento e presidente della sezione ortese della Coldiretti – piuttosto punteremo a far conoscere in linea generale alcune lavorazioni d’eccellenza ottenute tramite delle materie prime appositamente raccolte in loco. Infatti, negli scorsi giorni, abbiamo dato mandato ad alcuni nostri collaboratori di raccogliere una certa quantità di grano in agro di Orta Nova, presso la località Rio Morto. In seguito, abbiamo provveduto alla selezione e alla macinazione, fino all’ottenimento della farina sempre attraverso degli esperti che operano da anni sul territorio. I 25 cuochi dell’Associazione Alberghiera di Roccaraso, invitati ad Orta Nova in occasione dell’evento, utilizzeranno la farina che abbiamo ottenuto per preparare delle orecchiette e dei cavatelli di grano duro e di grano arso. In questo modo, tutti i presenti avranno modo di assaggiare direttamente il frutto della nostra terra”.
Oltre alla messa in circolo delle specificità enogastronomiche, durante questa attesa manifestazione sono previsti anche dei momenti ricreativi, con l’esibizione di una Cover Band dei Modà ed alcuni allestimenti finalizzati all’intrattenimento dei più piccoli. Sia il servizio d’ordine, che l’intera gestione dell’evento, sono stati stati delegati a dei giovani ragazzi del posto che in qualche modo sono collegati al mondo dell’agricoltura, “un modo questo – ha commentato Torchiarella – per investire, oltre che sui nostri prodotti, anche sullo straordinario capitale umano che di certo non ci manca”. La Gelateria Stekko Mania, durante la serata, trasformerà la frutta di stagione raccolta nelle campagne locali, in freschi ghiaccioli da regalare ai più piccoli. Tutto rigorosamente a chilometro zero. Un’occasione anche per far dialogare tra di loro gli operatori di settore e per provare a fare fronte comune verso i prezzi del grano che, nella campagna stagionale tuttora in corso, sembrano aver intrapreso un trend piuttosto al ribasso (dai 25 ai 20 euro al quintale).
“Questo nuovo evento è il segno di una collaborazione proficua che si sta rinsaldando sempre di più tra la nostra Amministrazione e le Associazioni di categoria presenti sul territorio – ha spiegato l’Assessore all’Agricoltura del Comune di Orta Nova, Alessandro Paglialonga – in questo caso le sinergie sono state rivolte non tanto sul versante della formazione, come già avvenuto in precedenti occasioni, ma su quello che rappresenta forse il nostro maggior limite: la valorizzazione delle produzioni tipiche locali e la relativa commercializzazione sulla grande rete distributiva. I cittadini ortesi e, si spera, i numerosi turisti curiosi provenienti dall’intera Provincia, potranno assaporare, gustare e vivere uno spaccato, forse il migliore, che i Cinque Reali Siti hanno da offrire, nell’ambito di una splendida location come quella del nuovo Largo Ex-Gesuitico, dove storia e tradizioni si rincontrano in chiave moderna e allo stesso tempo una Comunità, per così dire allargata, sente orgogliosamente di appartenere ad un territorio che è in grado di produrre eccellenze”.
