Il territorio dei Cinque Reali Siti si arricchirà di un ulteriore struttura residenziale per assistenza socio sanitaria dedicata agli anziani e ai disabili con problemi di deambulazione. E’ quanto ha annunciato negli scorsi giorni il sindaco di Stornara, Rocco Calamita, il quale, ancora una volta, ha così ribadito un certo feeling tra la sua amministrazione e la progettualità legata ai bandi regionali ed europei.  Di fatti, il progetto “Albero della vita” è stato finanziato dalla Regione Puglia, all’interno della nuova programmazione del Piano Sociale di Zona, per un importo di € 1.940.000,00.

“E’ con grande soddisfazione – ha affermato Calamita – che abbiamo ricevuto la conferma da parte della Regione Puglia della realizzazione della Residenza Socio Sanitaria Assistenziale a Stornara. Grazie ad un eccezionale lavoro di squadra da parte della struttura tecnica, nonché di tutta l’Amministrazione Comunale possiamo finalmente dare risposta concreta ai bisogni di questo territorio”.

Di fatti, nelle ultime settimane, quattro ragazzi che avevano svolto il servizio civile, nell’arco dello scorso anno, accanto agli anziani del posto, attraverso un report di fine attività consegnato alla Giunta, avevano evidenziato le criticità più incombenti che riguardano gli ultrasessantacinquenni del posto. Mancanza di servizi e carenza di momenti di svago, erano state le richieste avanzate da coloro che saranno i diretti interessati alla nuova struttura, per la quale si procederà alla gara di evidenza pubblica entro la fine dell’anno in corso.

“Una struttura di 1342 mq al passo coi tempi e dotata di tutti i servizi per anziani”. Con queste parole  ha decritto il progetto lo stesso primo cittadino che, in accordo con gli esponenti della sua maggioranza, ha individuato il sito di realizzazione nei pressi dell’attuale Area Mercatale, non lontano dal Poliambulatorio ASL. Con queste coordinate si realizzerà la residenza sanitaria socio assistenziale per anziani che al suo interno prevederà anche un  annesso centro diurno. Infatti, il primo ed secondo piano dell’edificio saranno destinati all’accoglienza degli ospiti che in totale saranno non più di 50, divisi in 25 stanze doppie, ognuna con servizio igienico per portatori di handicap e con una dotazione di spazi tali da agevolare la massima deambulazione in autonomia degli utenti con ridotte capacità motorie. Al piano terra sarà ubicato il centro diurno integrato per il supporto cognitivo e comportamentale ai soggetti affetti da demenza che potrà assistere 30 pazienti, mentre al piano copertura sarà posizionata la palestra realizzata completamente in legno e attrezzata per la rieducazione psico-motoria. L’accessibilità agli utenti disabili sarà garantita da una serie di accorgimenti progettuali e dimensionali che permetterà a questa categoria di utenti di fruire della struttura e delle sue attrezzature nella massima libertà ed autonomia possibili ed in assenza di discriminazioni rispetto ad utenti normodotati. La Residenza Socio Sanitaria Assistenziale di Stornara, per le caratteristiche e dotazioni di progetto si offrirà come centro di connettività sociale in modo da assistere gli anziani nell’accesso ai servizi on-line.

“Con questo intervento – ha sottolineato il sindaco Calamita –  la comunità di Stornara finalmente potrà contare su un netto miglioramento dei Servizi Socio-Sanitari erogati sul territorio, in linea con le esigenze della propria popolazione e nel rispetto gli standard della sanità pugliese. Insomma – conclude – una struttura destinata ad essere il fiore all’occhiello di Stornara, un paese che, anche con queste misura, punta a diventare sempre più smart e inclusivo”.

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