Sabato  durante la ventesima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare in tutta Italia sono state raccolte, da 145.000 volontari, 8.500 tonnellate di alimenti, che verranno distribuiti nei prossimi mesi alle oltre 8.100 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare per sostenere 1 milione e mezzo di persone bisognose.

I recenti drammatici eventi dei sisma e delle alluvioni hanno impattato il risultato della raccolta di ieri, (- 5% rispetto al 2015) sia perché impraticabile in molti supermercati allagati o insicuri in Piemonte, Liguria, Marche, Abruzzo, Umbria, sia perché la chiamata alla solidarietà, così frequente e continua, ha talvolta limitato le risorse di chi dona, nel perdurare di una severa crisi economica, ancora subita gravemente dalle famiglie. Le flessioni si sono avvertite di più nelle grandi città, specialmente nelle regioni settentrionali.

“Nonostante questo la Colletta Alimentare si conferma un’esperienza che coinvolge tutti – dichiara Andrea Giussani, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus – persone nelle più diverse situazioni personali e sociali, talvolta drammatiche”.

Possiamo umilmente affermare che, dopo vent’anni di Colletta Alimentare, la generosità dei volontari e dei donatori, fedeli e tenaci nello stesso gesto, ora diventato più maturo, si trasforma in una proposta anche di un nuovo modello di convivenza. E questo è testimoniato anche dalle numerose richieste ricevute di proporre la Colletta Alimentare in comunità religiose non cattoliche, in associazioni etniche, in scuole, case di riposo, dove molti desiderano incontrare più consapevolmente il gesto del dono.

Da tempo Papa Francesco ce lo ricorda e tre giorni fa una nostra delegazione, ricevuta in udienza privata, ha ascoltato il ringraziamento del Presidente Mattarella, che ha sottolineato la forza di questo atto pubblico e visibile che dà speranza a cittadini troppo spesso ignari del bene, presente ma nascosto, messi di fronte a messaggi di sola sfiducia e negatività, aggiungendo che ritiene il Banco Alimentare una delle pagine più belle della storia di questo Paese.

“Mentre ringrazio – conclude Giussani -“ ogni singolo donatore ed ogni volontario, compagni di questo affascinante incontro, sono anche grato alle associazioni, alle aziende ed istituzioni che con persone, mezzi e intelligenza, lo sostengono, certo di averli con noi nei prossimi anni, nuovamente impegnati in più grandi risultati”.

(Comunicato Stampa)

Anche Orta Nova non ha fatto mancare il suo apporto all’iniziativa di respiro nazionale. Il trend generalmente in discesa, nel piccolo centro dei Reali Siti, è stato invertito, con dei numeri che hanno fatto addirittura registrare delle quote superiori a quelle dello scorso anno. Di seguito tutto il report della colletta alimentare svoltasi ad Orta Nova.

 

TOTALE ALIMENTI RACCOLTI AD ORTA NOVA:

Colletta alimentare anno  2015          kg. 1.914,00

Colletta alimentare anno 2016           kg. 2.271,50

Differenza positiva anno 2016 kg.    Kg. 357,50

 

TOTALE ALIMENTI RACCOLTA

PENNY MARKET

Viale Ferrovia

386,50

DOK

Via D’Angiò

319,50

PUNTO RISPARMIO

Corso A. Moro, 199

204,00

PUNTO RISPARMIO

Via V. Le Noci, 59

228,00

DESPAR

Corso Matteotti

509,00

DESPAR

Via L. Da Vinci

301,50

DESPAR

Via Paolo VI

153,00

CONVI

Via Salice

170,00

 

ASSOCIAZIONI PARTECIPANTI ALLA COLLETTA ALIMENTARE

Parrocchia dell’Addolorata

Centro Ludico Fatima

Carabinieri in congedo

Parrocchia della B.V.M. di Lourdes

Istituto superiore Pascal di Foggia

Misericordia di Orta Nova

Gruppo logistico di protezione civile – Misericordia di Orta Nova

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