Aro foggiano e nuovo Aro Bt3 riperimetrato, con la Regione Puglia a giocare un ruolo gestionale direttamente al fianco del Consorzio Fg 4 per quanto attiene l’impiantistica, ma non la debitoria di Sia Srl, con un occhio particolare per i lavoratori Sia. È quanto emerso dal vertice di questa mattina a Bari, alla presenza di 7 dei 9 Comuni del Consorzio (assenti Orta Nova e Carapelle), la direttrice generale Monica Abenante, l’assessore regionale all’Ambiente Filippo Caracciolo, il commissario dell’Agenzia regionale gestione ciclo rifiuti Gianfranco Grandaliano e il presidente del Cda di Sia Giuseppe Devenuto. Alla seduta hanno partecipato anche i sindacati dei lavoratori di Sia Srl.

I tre Comuni del Basso Tavoliere, Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia, otterranno la riperimetrazione dell’Aro Bt3. La Regione Puglia entrerà a pieno titolo nella fase gestionale della Società igiene ambiente, a fianco se non dentro il Consorzio, previa richiesta dei Comuni soci.

Quanto all’adeguamento per i contratti le parti si sono impegnate ad incontrarsi nelle prossime ore per trovare soluzioni atte a consentire la sopravvivenza di Sia. L’Ente regionale entrerà in Sia a gestire l’impianto da ora in poi.

“La sopravvivenza di Sia e la salvaguardia dei posti di lavoro sarà mantenuta attraverso soluzioni legate ai rapporti in essere tra le parti – commenta il sindaco di Trinitapoli, Francesco di Feo – , ed in particolare modo alla transazione e a quanto necessario per garantire il servizio fino alla fine dell’anno”. Nei prossimi giorni infatti i rappresentanti del Comune e della Sia si sederanno per adottare gli adeguamenti in ordine al contratto in essere e al contratto d’Aro da sottoscrivere.

Un plauso particolare va al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – aggiunge di Feo – e al commissario straordinario Grandaliano, che hanno favorito il dialogo tra le parti dopo le ultime schermaglie e le reciproche diffide. Il risultato non sarebbe stato raggiunto senza l’intervento decisivo e competente del neo-assessore all’Ambiente Caracciolo, che, con autorevolezza, carisma e capacità di mediazione ha saputo far valere le ragioni dei tre Comuni della Bat, ponendo la Regione non come un semplice interlocutore, ma come garante e parte attiva dell’evoluzione della compagine sociale di Sia. È una vittoria della politica e dei suoi rappresentanti istituzionali che senza alcun distinguo di casacche hanno garantito che la conflittuale battaglia in essere tra le parti non si trasformasse in emergenza ambientale”. Il sindaco ringrazia la propria maggioranza che ancora una volta compatta, che questa settimana ha incassato anche l’ok consiliare sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio, e rivolge un pensiero particolare alle opposizioni: “Grazie a Francesco Marrone, Anna Maria Tarantino e Arcangelo Barisciano – commenta – per l’alto senso di responsabilità perché in questa fase anziché seguire logiche di piccolo cabotaggio politico o di tornaconto elettorale hanno dato piena forza al sindaco, affinché rappresentasse la città di Trinitapoli unita e forte a difesa delle proprie prerogative”.

Comunicato Stampa Rinascita Trinitapolese, Francesco Di Feo

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