Sfida d’altri tempi a Marassi. Contro la Sampdoria, per il terzo turno di Coppa Italia, c’è il Foggia reduce dalla vittoria contro il Vicenza. “Servirà un’impresa” aveva detto Stroppa. E l’impresa non è arrivata, con un risultato (3-0) che ha rimarcato la differenza di categoria e dei valori in campo. Un buon inizio di primo tempo per i rossoneri. Ma la mentalità non basta. I Satanelli salutano la Tim Cup. Blucerchiati già in forma campionato con buone individualità tra i più giovani della rosa.

Il Foggia inizia la partita con una novità: la fascia di capitano è affidata a Vacca, per la momentanea assenza di capitan Agnelli, panchina. La squadra di Stroppa parte bene, nonostante il blasone degli avversari. Milinkovic controlla in area un cross di Fedato (grande ex del match) ma il giocatore di proprietà del Genoa non riesce a concludere e viene anticipato in extremis da un difensore. Al 6° minuto ancora Milinkovic si libera bene per la conclusione al limite d’area e calcia verso la porta difesa da Puggioni, ma la palla termina di poco fuori alla sinistra del portiere blucerchiato. Al decimo prima incursione dei padroni di casa. Quagliarella pesca Alvarez in area, l’argentino controlla ma viene fermato da Martinelli al momento della conclusione. Gara che vive una fase di stallo. La Samp cerca varchi in avanti, ma la difesa del Foggia chiude bene gli spazi. Empereur giganteggia dietro. Barreto vede e serve bene Quagliarella nello spazio, l’attaccante blucerchiato conclude a botta sicura dall’altezza del dischetto verso la porta, ma il difensore rossonero chiude benissimo in scivolata. Quest’ultima azione è soltanto un preludio al vantaggio degli uomini di Giampaolo. Al 19° un rinvio non perfetto di Guarna, agevola Murru che serve di testa Quagliarella il quale a sua volta controlla la sfera e pesca il tutto solo Barreto in area che appoggia da due passi in rete superando Guarna. La Samp prende coraggio, galvanizzata dal gol. Bella apertura di Quagliarella per Praet, il quale controlla la sfera al limite, si accentra e prova la conclusione rasoterra: Guarna blocca in due tempi. Al 30° però il Foggia ha l’occasione più ghiotta. Deli recupera palla e dai 25 metri prova la conclusione. Torreira devia il pallone che per poco non beffa l’immobile Puggioni, terminando di pochissimo a lato. Al 40º Rubin pennella dalla sinistra in area, Fedato viene anticipato da un difensore che però consegna palla a Deli il quale si coordina per la conclusione al volo, ma ne viene fuori un tiro debole che termina sul fondo non di molto. Primo tempo che si conclude con il Foggia in attacco. Agazzi recupera un ottimo pallone sulla trequarti, serve Mazzeo in profondità, ma il bomber rossonero temporeggia troppo e Silvestre respinge la sua conclusione.

Il secondo tempo comincia senza nessun cambio per le due formazioni, con la Sampdoria che da subito cerca di arrotondare il risultato. Al 4º minuto del secondo tempo ghiotta occasione per i padroni di casa. Praet scambia bene con Caprari in area, con quest’ultimo che chiude l’uno-due liberandolo a tu per tu con Guarna, ma il belga appoggia facilmente tra le braccia del portiere rossonero da ottima posizione. Sul capovolgimento di fronte, Fedato si guadagna un buon calcio di punizione da ottima posizione. Batte Mazzeo ma la palla è centrale. Subito dopo arriva il primo cambio per Giampaolo: dentro il nuovo acquisto Ramirez ex Bologna, fuori Ricky Alvarez. Stroppa risponde cambiando gli esterni di attacco. Dentro Calderini e Chiricò, fuori Milinkovic e Fedato. Chiricò si fa subito vedere e, dopo un tiro debole di Praet, l’esterno rossonero dalla destra, punta un avversario, lo salta, si accentra e prova la conclusione a giro costringendo Puggioni a volare sulla sua destra per respingere il pallone. Grande azione. Al 23º arriva il secondo cambio per Giampaolo: fuori Quagliarella, dentro il giovanissimo Kownacki, classe ’97. Il cambio anticipa il raddoppio della Samp. Empereur sbaglia il disimpegno, Ramirez recupera palla e serve Caprari al centro che ha tutto il tempo di controllare e calciare a rete dall’altezza del dischetto, beffando Guarna: 2-0. Il polacco neoentrato si fa subito vedere. Al 34º arriva il tris blucerchiato. A segno Kownacki, bravo a svettare su cross di Caprari. Difesa del Foggia in bambola e al 35° arriva anche l’ammonizione per Gerbo. Ultimo cambio per entrambi gli allenatori: Stroppa sostituisce Deli con Agnelli, Giampaolo manda dentro Linetty per Murru. Sono gli ultimi cenni da inserire nel tabellino. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del match, con la Samp che legittima la differenza di categoria e prosegue nel trofeo nazionale.

 

TABELLINO

SAMPDORIA – FOGGIA 3-0 : Barreto (19° pt), Caprari (29° st), Kownacki (34°)

 

 

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