Diffondiamo integralmente il comunicato stampa de L’Orta Nova che Vorrei attraverso il quale i militanti lanciano la prossima iniziativa pubblica che si terrà ad Orta Nova il 16 settembre. Interverrà anche Leonardo Palmisano. 

Dopo “Indignadort” e “resistort”, anche quest’anno torna la festa dell’Orta Nova che vorrei. A questa terza edizione abbiamo deciso di dare un titolo che lancia un messaggio e che deve portare a delle serie riflessioni in virtù di tutto quello che è accaduto in questi ultimi mesi: “Restiamo umani”. “Restiamo umani” è una frase che veniva spesso utilizzata da un ragazzo di nome Vittorio Arrigoni ucciso in Palestina. Proprio Arrigoni dopo essere stato testimone della disumanità presente all’interno del Medio Oriente arrivava sempre a dirsi/ci di restare umani. Cioè di non perdere mai il contatto con la propria umanità; di non trasformarsi in veri e propri soggetti apatici di fronte alle sofferenze e alle angherie della società.

Ebbene dopo il clima di razzismo e xenofobia che ogni giorno diventa sempre più intenso, abbiamo deciso di parlare di un tema che ormai è caduto in disuso ma che, purtroppo, rimane sempre attuale: lo sfruttamento e la schiavitù presente all’interno del mondo del lavoro. Non è un caso che viviamo in un territorio, ma più in generale in un Paese, dove sono all’ordine del giorno le tante morti nelle nostre campagne. Morti causate dalla violenza e dallo sfruttamento che spesso viene a verificarsi. Di conseguenza sabato 16 settembre 2017, dalle ore 20.30, presso la piazza Aldo Moro (di fronte la Chiesa Madre) discuteremo esattamente di questo. E lo faremo con Leonardo Palmisano, giornalista e autore del libro “Mafia caporale”; Marco Barbieri, professore di diritto del lavoro presso l’Università degli Studi di Foggia; e Don Giacomo Cirulli, Vicario Generale della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano. Modererà la serata Francesco Grillo.

A fine dibattito ci sarà un momento di condivisione musicale con il gruppo Clan Banlieue – Special Edition che allieterà l’evento con canzoni di Matteo Salvatore, Modena City Ramblers e Rino Gaetano.

Per la realizzazione della festa si ringraziano tutte le attività commerciali che hanno deciso di sostenere il nostro evento:

  • Piadilandia
  • Insomnia Cafè
  • Caffetteria del corso
  • Poste e servizi di Piernicola Colangelo
  • I Marano parrucchieri
  • Fotomania
  • Autoscuola Borraccino
  • Bar “controcorrente”
  • Atelier Zappatore

 

 Comunicato Stampa Orta Nova Che Vorrei

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