Il Foggia torna alla vittoria e scaccia i fantasmi palesatisi dopo la sconfitta pesante con il Parma e il pareggio amaro con il Cesena. Al Silvio Piola finisce 1-4 per i rossoneri che così si lasciano alle spalle la zona retrocessione. La sfida tra le due compagini era un match salvezza e ciò dà ancora più valore alla vittoria degli uomini di Stroppa.

Grassadonia si affida al 4-3-3 con Raicevic al centro dell’attacco al posto di Polidori. Stroppa invece lancia Chiricò dal primo minuto al fianco delle due punte Mazzeo e Beretta, tra i più in forma nelle ultime uscite. Al 3′ però si fa vedere subito l’attaccante dei vercellesi che di testa centra in pieno la traversa. Al secondo tentativo Raicevic non sbaglia. Punizione di Mammarella dentro l’area, Konate non controlla e la palla arriva sui piedi dell’attaccante montenegrino che di destro trafigge l’estremo difensore dei pugliesi. Il Foggia prova a reagire con Coletti che direttamente da calcio di punizione impegna Marcone. Quest’ultimo devia in angolo la sfera. Risponde la squadra di casa al 22′ con Vajusji che dal limite prova il destro, alto sopra la traversa. Al 28esimo arriva la svolta del match su un fallo di Konate su Deli. Il centrocampista romano, dopo uno scambio rapido con Mazzeo, si presenta davanti al portiere avversario ma viene atterrato dal difensore avversario. Rosso per Konaté, batte Mazzeo dal dischetto che non sbaglia. Il Foggia dopo il pareggio si risveglia, mentre Grassadonia si copre per sopperire all’espulsione e fa entrare Bruno al posto di Vives. Al 33esimo l’arbitro annulla un gol di Mazzeo, abile nel metterla dentro sul filo di porta. Rete annullata per fuorigioco. Poco dopo ci prova anche Beretta con un sinistro da dentro l’area su cui è bravo a distendersi Marcone e a deviare in angolo. Raicevic però è in partita e ci prova con un piatto al volo, ma Guarna blocca centralmente. La partita è bella e combattuta, con capovolgimenti di fronte continui. Al 42′ ci prova Gerbo che addomestica un pallone e ci prova dai 25 metri, ma il portiere dei leoni blocca a terra. Dopo poco ci prova anche Chiricò con un sinistro effettato che si spegne a lato. Nei minuti di recupero gli ospiti passano in vantaggio. Il gol arriva proprio dal 7 rossonero su un errore in fase difensiva di Bruno. Micidiale il contropiede dell’ala rossonera che una volta in area trafigge il portiere. Primo tempo che si chiude sull’1-2.

Il secondo tempo riprende da dove si era concluso il primo. Un grande Chiricò, finalmente in palla, ci prova con un destro che si spegne tra le braccia del portiere. Al 58′ Stroppa fa il primo cambio della partita. Fuori Beretta, dentro Fedato e dal punto di vista tattico non cambia nulla. Si rivede la Pro Vercelli dopo poco con Mammarella che prova il cross dalla sinistra, Morra ci arriva ma il suo tiro prende in pieno Camporese. Esce anche Chiricò, tra gli applausi questa volta, per lasciare il posto ad Agazzi. Foggia che si copre ma non rinuncia ad offendere e infatti arriva, al minuto 70, il gol del 3-1. Ancora un penalty per un fallo di mano di Legati sul controllo di Fedato. Mazzeo non perdona e realizza una doppietta personale, portandosi a quota 8 nella classifica marcatori (al secondo posto dietro Caputo). Passa un minuto e arriva un altro gol. E’ Fedato a portare il Foggia sul 4-1, con una zampata a chiudere un lungo batti e ribatti nell’area della Pro Vercelli. Ormai i rossoneri sono padroni del campo, grazie all’uomo in più e all’ampio risultato di vantaggio. Fedato non è ancora domo, dopo il primo gol. Ci riprova al minuto 87 con un destro potente dalla distanza che si infrange contro la traversa. Dopo tre minuti di recupero termina il match con una bella vittoria del Foggia.

I pugliesi travolgono la Pro Vercelli e si portano a quota 14 punti in classifica. La formazione di casa era partita benissimo ma l’espulsione ha spianato la strada al poker rossonero. Il prossimo turno è in programma allo Zaccheria, sabato 4 novembre alle 15, con un faccia a faccia interessante tra Foggia e Cremonese, settima in classifica e in uno stato di forma eccellente.

TABELLINO

PRO VERCELLI (4-3-2-1) Marcone; Berra, Legati, Konatè, Mammarella; Germano (41’st Castiglia), Vives (31’pt Bruno), Altobelli; Bifulco (9’st Morra), Vajushi; Raicevic. A disposizione: Nobile, Rocca, Ghiglione, Barlocco, Gilardi, Firenze, Pugliese, Grossi, Polidori. All. Grassadonia

FOGGIA (4-3-3) Guarna; Loiacono, Camporese, Coletti, Celli (36’st Lodesani); Gerbo, Vacca, Deli; Chiricò (23’st Agazzi), Mazzeo, Beretta (12’st Fedato). A disposizione: Pelizzoli, Pertosa, Nicastro, Calderini, Ramè, Fedele, Sarri. All. Stroppa

Arbitro: Ros di Pordenone

Marcatori: 9’pt Raicevic (P), 29’pt rig. Mazzeo (F), 46’pt Chiricò (F), 24’st rig. Mazzeo (F), 26’st Fedato (F)

 

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