Mamme sul piede di guerra per quanto sta accadendo alla Scuola Media Statale “Sandro Pertini” di Orta Nova. A causa delle recenti piogge, gli alunni e le insegnanti del plesso che insiste dal lato di Via Kennedy, hanno registrato delle infiltrazioni di acqua dal soffitto che poi si sono riversate sul pavimento, tra i banchi e le sedie degli studenti.

Un problema che non è di certo nuovo nella scuola secondaria di primo grado e che puntualmente si ripresenta con la stagione delle piogge. I ragazzi che frequentano le aule interessate dal disagio, nella mattinata di lunedì scorso, sono stati costretti a proseguire le lezioni in palestra, mentre martedì e mercoledì non sono proprio andati a scuola.

La dirigenza della scuola si è subito attivata per segnalare alle autorità competenti questa situazione incresciosa. Il preside Pietro Vincenzo Piemontese, nella mattinata di martedì, ha girato all’ufficio del sindaco di Orta Nova, la nota del dottor Lazzaro Palumbo che, a seguito di sopralluoghi, ha denotato gravi infiltrazioni d’acqua piovana sancendo l’inagibilità. Le infiltrazioni infatti avrebbero potuto compromettere l’impianto elettrico e determinare ulteriori pericoli per gli alunni. Dopo aver disposto la chiusura del plesso per la giornata di mercoledì ed aver inoltrato comunicazione anche al Prefetto e all’Ufficio territoriale scolastico, si è attivato l’ingegner Vece dal Comune di Orta Nova al fine di effettuare sopralluoghi e stabilire un piano di interventi.

A giorni dovrebbero partire dei lavori di messa in sicurezza, ma per il momento gli studenti sfrattati dovranno fare lezione a rotazione all’interno di altre aule della scuola. L’edificio scolastico della Pertini è già oggetto di lavori di ampliamento e riqualificazione finanziati dalla Regione Puglia. Nonostante il lungo protrarsi del cantiere e le difficoltà conseguenti dal punto di vista organizzativo, la scuola si è comunque distinta per attività didattiche di pregio e progetti ministeriali. Adesso, per sopperire a quest’ultima emergenza in maniera definitiva, servirebbero altri fondi difficilmente reperibili.

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