I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno tratto in arresto per resistenza a P.U. e in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti e sfruttamento della prostituzione il gambiano JALLOW PABOY, cl. ’89, in possesso di regolare permesso di soggiorno.

Nella mattinata di ieri, a Borgo Mezzanone, nelle adiacenze dell’ingresso del  CARA, lo Jallow, titolare di un regolare permesso di soggiorno e quindi non ospite del centro di accoglienza, aveva arbitrariamente tentato, mischiandosi tra i richiedenti asilo, di salire a bordo di uno degli autobus dedicati al trasporto degli ospiti del centro diretti a Foggia, e quando l’autista, accortosi che non ne aveva titolo, gli aveva negato il trasporto, gli si era scagliato contro, aggredendolo e minacciandolo di morte.

Allertata la Centrale Operativa  del 112, è tempestivamente giunta sul posto una pattuglia della Compagnia Carabinieri di Foggia, che in quel momento era già impegnata proprio a Borgo Mezzanone per specifico servizio di controllo del territorio. A questo punto l’extracomunitario, già in forte stato di agitazione, appena visti i militari gli si è violentemente scagliato contro, venendo però prontamente immobilizzato. Portato quindi in caserma, si è potuto verificare che sul gambiano pendeva già un ordine di cattura per maltrattamenti in famiglia e sfruttamento della prostituzione, in quanto lo stesso, nel novembre dell’anno scorso, aveva costretto la propria moglie a prostituirsi, addirittura picchiandola brutalmente nonostante il suo stato di gravidanza giunto al 5° mese.

L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Foggia.

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