Il diktat di Nember è qualità ed esperienza. Sono questi gli ingredienti con i quali il Ds rossonero sta condendo il mercato del Foggia, con l’obiettivo di ottenere la salvezza a fine stagione. Puntellata la difesa con gli arrivi di Zambelli e Tonucci, la società sta mettendo mano a centrocampo e, dopo la firma di Greco, si è aggregato al gruppo anche Luigi Scaglia, ufficializzato nella giornata di oggi.

Scaglia arriva a titolo temporaneo dal Parma che ha appena accolto Antonio Juniur Vacca, il centrocampista di Scampia che ha percorso il tragitto in senso opposto. Scaglia, infatti, doveva subentrare nell’affare Vacca, ma alla fine le due società hanno convenuto agire in due occasioni distinte. Bresciano di Chiari, il nuovo arrivato è nato il 23 Novembre del 1986, ed ha all’attivo 350 presenze tra i professionisti di cui 238 in Serie B. Nel campionato cadetto ha indossato le maglie di Parma, Latina, Brescia e Torino. Notevole il suo score anche in fatto di realizzazioni con 39 gol distribuiti tra il torneo cadetto e quello di C.

“Conosco il Direttore, Nember, dai tempi del Lumezzane, quando mi ha chiamato e mi ha proposto di venire a Foggia ci ho pensato un attimo, ma non è stato difficile scegliere Foggia”. Le prime parole da rossonero di Luigi Scaglia restituiscono l’impressione di un uomo che pondera bene tutte le scelte. Così è stato per Foggia: “Il Direttore mi ha parlato del progetto calcistico e mi ha subito convinto”.

Nember non è stato l’unico interlocutore di Scaglia: “Dell’attuale rosa del Foggia conosco Coletti, Rubin, Figliomeni, ho parlato anche con loro, sono stati sinceri, mi hanno parlato bene dell’ambiente, del gruppo, insomma sono proprio contento della scelta fatta”. Una scelta, quella di Foggia, dettata soprattutto dalla personale esigenza di …giocare: “Si, a Parma non ho giocato moltissimo (9 presenze ndr) e invece io ho voglia di giocare sempre, di essere protagonista, e spero di esserlo da subito con il Foggia”. La mission è impegnativa ma non impossibile, salvarsi: “Il campionato di B è una competizione difficile, si può vincere e perdere con tutti, ce la metteremo tutta per rimanere in B”.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO