Diffondiamo integralmente la nota Facebook del consigliere di minoranza di Orta Nova, Antonio Vece, dopo il video diffuso dal cittadino Giuseppe Chiavuzzo. Quest’ultimo è diventato l’idolo del web dopo essersi fatto riprendere mentre si adopera in prima persona per chiudere delle buche davanti alla sua abitazione. Oggi la politica discute sul tema delle strade dissestate nelle vie cittadine.

Nell’esprimere tutta la mia solidarietà al concittadino Giuseppe Chiavuzzo per il simpatico video girato e postato sul web, colgo l’occasione per replicare al comunicato stampa pubblicato da questa amministrazione. (LEGGI IL COMUNICATO ➡https://ilmegafono.eu/2018/01/15/orta-nova-lamministrazione-risponde-al-cittadino-tappabuche-stanziati-280-000-euro/)

Innanzitutto, è esagerato sostenere che negli ultimi venti anni nulla è stato fatto per la manutenzione di strade e marciapiedi. Ricordo che nel giugno 2002, l’ultima amministrazione Moscarella, in cui il sottoscritto rivestiva la carica di consigliere comunale, ha lasciato questo paese in un buono stato di salute, sia dal punto di vista finanziario sia manutentivo. Non solo, ricordo che se è vero che negli ultimi anni nessuna amministrazione “ha mai badato alla manutenzione ordinaria del manto stradale né mai si è preoccupata delle gravi conseguenze che questo comportamento avrebbe prodotto sulla viabilità urbana determinando danni a veicoli e provocando infortuni accidentali tra i pedoni”, è anche vero che nel periodo 2006-2011 l’attuale sindaco Tarantino ha gestito il comune ricoprendo la carica di vicesindaco e che da giugno 2014 ricopre la carica di sindaco, per un totale di ben 9 anni sugli ultimi 15. Quindi di chi è la responsabilità? Ritengo che sia in gran parte imputabile a chi scrive questi comunicati.

Vista la necessità e la priorità di questi interventi, perché solo a fine legislatura pensate di spendere circa 380 mila euro per la sistemazione di strade e marciapiedi? Per meglio far comprendere all’intera collettività di cosa è veramente successo in questi ultimi anni di amministrazione Tarantino è bene fare un passo indietro e partire dalla data dell’insediamento della stessa, cioè giugno 2014. Appena insediatasi, tale amministrazione ha ereditato dall’amministrazione precedente (Calvio) un avanzo di amministrazione di circa 850 mila euro. Inizialmente, si era deciso, con una variazione di bilancio nel novembre 2014, di spendere parte di queste somme (circa 250 mila) per la costruzione di nuovi loculi cimiteriali, la restante somma doveva servire per dare una sistemata all’intera città. Nulla di tutto questo è stato realizzato. Vi chiedo, se mai ne avrete il coraggio, di rispondere in modo dettagliato circa il modo in cui sono state spese tali somme. Io ritengo in progetti farlocchi, come RSSA, dissuasori, ricorsi inutili con pagamento di parcelle esorbitanti, per non parlare degli interventi tampone agli errori di progetti degli amici (vedi canali).

Questo vostro modo di fare vi ha resi ciechi e sordi di fronte alle richieste dell’intera collettività. E oggi tirate in ballo anche la burocrazia! Ritengo che un’amministrazione che si rispetti e che tenga al proprio paese e ai propri concittadini debba mettere in atto prima tutti quei progetti promessi e quegli adempimenti che interessano direttamente l’intera collettività per realizzare poi in tempi brevi le opere. Successivamente sbracarsi, e realizzare anche a quelle opere di secondaria importanza. A mio avviso avete fatto delle scelte politiche sbagliate, spendendo denaro pubblico come degli irresponsabili. La situazione attuale è da addebitare solo a voi amministratori tutti, nessuno escluso. Buon lavoro (per il tempo che vi resta)”.

Nota Facebook Antonio Vece

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO