Diffondiamo integralmente la nota stampa a firma del consigliere comunale di Orta Nova, Lorenzo Annese, con la quale lo stesso pone delle questioni in vista del consiglio comunale del prossimo 6 aprile.
Per gli Ortesi, Pasqua e pasquetta son passati in fretta, ed aprendo l’uovo di Pasqua hanno trovato la gradita sorpresa di un P.E.F. 2018 uguale all’anno 2017 : € 3.150.000,00.
In sostanza significa, che i cittadini Ortesi pagheranno la stessa TA.RI. del 2017, (aumenti dall’80 al 120%, per le utenze domestiche e del 400% per alcune utenze non domestiche) per un servizio inesistente, vergognoso e da terzo mondo !!!!
Molti Sindaci stanno rischiando di andare a casa, vedi sindaco di Foggia e sindaco di Manfredonia, solo per aver aumentato per il 2018 la TA.RI del 19%. Altri più virtuosi, l’hanno diminuita, come il Sindaco di Zapponeta. Mentre altri Sindaci della BAT, come Trinitapoli, Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia hanno approvato lo stesso PEF del 2017, mantenendo invariata la TARI per il 2018.
Noi, chiediamo ai consiglieri comunali di maggioranza, che nel prossimo Consiglio Comunale di non approvare questo vergognoso, ingiusto e velleitario P.E.F. 2018 ,e le consequenziali Tariffe TARI.
Ebbene, noi “I Riformisti”, ci rivolgiamo specialmente ai giovani consiglieri comunali, che sicuramente vorranno continuare la loro storia amministrativa anche dopo la fine della consiliatura, di avere, a 300 giorni di fine mandato, un sussulto di dignità personale e un doveroso rispetto verso 18mila cittadini Ortesi, ormai esausti da tanta ingiustizia AMMINISTRATIVA!!
Il Consigliere Lorenzo Annese ed “I Riformisti” sono fiduciosi che questo accada!!
Orta, 3 aprile 2018
I Riformisti Lorenzo Annese – consigliere comunale
