BARI – “Una società già disponibile ad assorbire tutti i lavoratori di Sia Srl occupandosi della raccolta, e conferma di Aseco per l’eventuale gestione dell’impianto di Forcone Cafiero”. Dopo una lunga riunione presso la sede Ager di Bari, il sindaco di Trinitapoli Francesco di Feo riassume così l’incontro di ieri mattina.


La barlettana Barsa Spa e la coratina Asipu Srl sono le 2 ditte che hanno risposto all’appello del commissario straordinario per i rifiuti, Gianfranco Grandaliano, alla ricerca di un elenco di interlocutori referenziati per raccogliere l’eredità di Sia. Se la prima deve attendere l’esito delle Comunali di giugno, “la seconda è pronta sin d’ora – riferisce di Feo, delegato Anci all’Ager – sia ad effettuare il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti, sia a garantire le forze occupazionali per retribuzioni e livelli, per operai e amministrativi. L’obiettivo è che nessun lavoratore subisca licenziamenti o ridimensionamenti”. I tempi sono serrati: “In questa fase – spiega di Feo – sarà necessaria tutta la collaborazione dei dipendenti Sia”.



Sul versante discarica, tra post mortem del V lotto e costruzione del VI, Aseco pare in posizione ottimale: “Rispettando le procedure tecniche del caso – fa sapere il primo cittadino casalino – la Spa dell’Aqp rimarrebbe principalmente per continuare la biostabilizzazione nelle celle di recente costruzione, in seguito allordinanza regionale che scade il 20 giugno. Ciascun Comune, attraverso proprio atto sindacale, regolerà temporaneamente i rapporti economici con il gestore, in attesa della gara”.

Comunicato Stampa Francesco Di Feo

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