La Sacra Spina conservata nella Cattedrale di Andria, nelle giornate tra il 10 e il 15 di settembre arriverà in pellegrinaggio in alcuni luoghi della fede situati nel Comune di Orta Nova. La reliquia, ritenuta parte della Sacra Corona che cingeva il capo del Cristo crocifisso, sarà il fulcro di alcune giornate di contemplazione e di preghiera. L’evento è stato organizzato dalla Parrocchia del SS Crocifisso, rappresentata da Don Ignazio Pedone, in collaborazione con la Confraternita ortese del Purgatorio e con la Cattedrale di Andria.

Il programma.
14199142_674550086043416_3100418088611412128_nLa delegazione che trasporterà la venerabile campana contenente la spina, giungerà ad Orta Nova sabato 10 settembre entrando da Via Ascoli. La prima sosta sarà nei pressi della parrocchia della BVM dell’Altomare alla presenza delle massime autorità e delle associazioni locali. La processione che partirà da Via Ponticello, passerà anche da Corso Aldo Moro, da Via Papa Giovanni XXIII, da Viale Ferrovia, da Via Piemonte per concludersi nella parrocchia del SS Crocifisso, dove la reliquia troverà ricovero. Dalle ore 20, la parrocchia, nel Salone della Chiesa del SS Crocifisso, verrà inaugurata una mostra pittorica intitolata “Nella Croce il dialogo ritrovato” curata personalmente dal professor Salvatore Delvecchio. Lo stesso poi, donerà le sue opere alla stessa parrocchia. Il giorno successivo alle ore 19 è prevista la Santa Messa da Don Carmine Catalano, vicario parrocchiale della Parrocchia Santi Francesco e Biagio di Canosa. A seguire ci sarà, sempre nei locali della chiesa del SS Crocifisso, una conferenza sulla Sacra Spina, per spiegarne l’origine della devozione e i misteri che avvolgono la sua secolare storia. Nelle giornate del 12 e 13 settembre ci saranno diverse benedizioni eucaristiche dinanzi alla sacra reliquia, prima delle messe animate da don Pasquale Gallucci e da don Giuseppe Capuzzolo, rispettivamente responsabile della pastorale giovanile della Diocesi di Andria e parroco della Madonna di Pompei di Andria. Nella serata successiva, in occasione della festività dell’esaltazione della Croce, si terrà la tradizionale processione solenne che toccherà le più importanti strade cittadine, poco prima della conclusione del pellegrinaggio, prevista per giovedì 15. In questa data si terrà una Santa Messa alla presenza degli alunni delle scuole alle ore 10.30. Alle 11.30 la sacra reliquia ripartirà alla volta di Andria.

Devozione. La sacra spina di Andria ha acquistato rinomanza in virtù di alcuni fenomeni paranormali che si verificano con una certa cadenza durante il triduo Pasquale. Un miracolo che continua dal 1633 ogni qualvolta il Venerdì Santo è capitato nella giornata del 25 marzo. In queste occasioni, si narra che sulla Sacra Spina si siano verificati fenomeni come arrossamenti, rigonfiamenti con macchie grigiastre, oltre alla spettacolare fioritura avvenuta nel 1852. Il fenomeno è attestato con atti notarili riportanti la testimonianza di personalità degne di fede. La presenza della Sacra Spina in Andria è registrata fin dalla primavera del 1308, allorché Beatrice d’Angiò, figlia di Carlo II d’Angiò e sposa novella di Bertrando del Balzo, duca di Andria, la offri come dono e segno della sua benevolenza al Capitolo Cattedrale della città.

“Anche quest’anno – spiega Don Ignazio Pedone – la reliquia ha mostrato i suoi prodigi ai fedeli, con delle piccole gemme comparse lungo la sua superficie. Per questo motivo abbiamo richiesto la possibilità di poterla venerare, contemporaneamente alle celebrazioni della nostra festa parrocchiale. Abbiamo concentrato in più momenti il nostro programma, in modo da conciliare i momenti di preghiera con quelli di approfondimento storico e culturale su questa splendida testimonianza di fede”. 

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