Ad Orta Nova sono iniziati i lavori di ripristino del manto stradale di Via De Gasperi, l’arteria cittadina che immette sulla Strada Provinciale 81 in direzione Carapelle. Si tratta di un lavoro resosi necessario a fronte dello stato deprecabile dell’asfalto, divenuto quasi impercorribile per via delle buche; oltre che per l’ormai prossima predisposizione – manca soltanto l’ultimo lotto – della tangenziale che collegherà la suddetta arteria alla SP 110. Dopo aver stabilito la zona di rimozione su entrambi i lati della strada, è stato affidato agli stessi addetti della ditta esecutrice dei lavori, il compito di regolare il traffico su corsia di percorrenza alternata. Secondo quanto hanno segnalato diversi automobilisti, sarebbero state numerose le occasioni di disagio registrate nelle ultime giornate, tant’è vero che più volte il traffico si è congestionato proprio di fianco ai lavori, intralciando anche gli operai. Evidentemente, su una via di percorrenza così frequentata, sarebbe stato più opportuno affidare il coordinamento del flusso veicolare, ai Vigili Urbani del comando locale che soltanto sporadicamente hanno presenziato ai lavori.

“I vigili urbani erano a conoscenza di questi lavori?” – chiede Gaetano Currera su Facebook. “Non se ne visto uno in giro lasciando la gestione del traffico agli operai della ditta. In casi come questi va predisposto un piano di traffico lasciando solo entrata o uscita visto che è l’ingresso più importante del paese e far entrare da Viale ferrovia. Di certo il comando dei vigili urbani ha dimostrato la sua più totale incompetenza e disinteresse. Se non sono presenti in questi casi quando devono esserlo?”

“La polizia municipale – ha spiegato l’assessore al ramo, Antonio Attino –  è intervenuta più volte sul luogo, in supporto alla ditta esecutrice dei lavori, alla quale, come da ordinanza, è stata affidata la gestione del traffico veicolare su tale tratto stradale, con tanto di segnaletica che preavverte il cantiere. Purtroppo si tratta della strada  più trafficata di Orta Nova e la chiusura di una corsia, anche se monitorata dagli addetti, ha determinato delle previste file di auto”.

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