Ancora una battuta d’arresto verso l’attuazione dell’attesa misura Leader dei PSR 2014-2020, finalizzata allo sviluppo partecipativo dei territori nel merito della formazione dei GAL (Gruppi d’azione locale). Infatti l’Anci ha convinto l’Assessore al ramo della Regione Puglia, Leonardo Di Gioia, a ripubblicare i bandi sui GAL, dopo l’impugnativa dei comuni di Monopoli e Modugno i quali hanno avuto modo di avversare alcune errate interpretazioni per la selezione dei Comuni eleggibili sia per la programmazione agricola FEASR sia per quella relativa alla pesca del FEAMP.

Questo comporterà inevitabilmente ulteriori ritardi, considerando che già da alcuni mesi dovevano partire i gruppi selezionati, dopo una lunga fase di animazione dei territori e di raccolta delle istanze, avvenuta come in tutte le zone della Puglia, anche in Provincia di Foggia e nel territorio dei Cinque Reali Siti, attraverso la programmazione del costituendo Gal del Tavoliere, con la Camera di Commercio che ne ha assunto il ruolo di Ente capofila.

“Non possiamo che esprimere soddisfazione per l’accordo trovato dai Comuni, mentre alla gestione Di Gioia va tutto il nostro disappunto – così ha commentato il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura alla Camera.  “Si sono dovuti attendere gli esiti dei ricorsi presso il Tribunale Amministrativo Regionale per convincere la Giunta Emiliano ad una doverosa riflessione sulle errate interpretazioni eseguite arbitrariamente dalla Puglia. Una decisione saggia ma certamente sofferta da tutti quei Comuni che avevano iniziato il proprio percorso con i nuovi GAL, che comporterà un ritardo di almeno sei-otto mesi come avevamo già denunciato in precedenza. Un ritardo – conclude L’Abbate – firmato Di Gioia e che peserà, necessariamente, sulla competitività delle nostre imprese agricole sui mercati globali e nazionali”.

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