Nel comune di Stornarella si è da poco concluso il monitoraggio della qualità dell’aria effettuato attraverso il laboratorio mobile dell’Arpa Puglia. L’ente regionale, secondo i dettagli forniti dalla direzione scientifica, ha trasmesso al comune dei Reali Siti una relazione finale con gli esiti delle rilevazioni effettuate in loco.

“Per il PM10, inquinante che rappresenta una delle maggiori criticità in tema di inquinamento – si legge nel documento – la concentrazione media registrata durante il periodo di monitoraggio è stata di 16 µg/m3, ampiamente inferiore al limite di legge imposto a 50 µg/m3”.

Non desterebbero preoccupazione anche i livelli di Diossido d’azoto registrati dalla colonnina mobile. “Poiché la campagna di monitoraggio era stata richiesta dal comune di Stornarella a causa delle denunce di molestie olfattive da parte della popolazione, il laboratorio mobile era stato equipaggiato anche con un analizzatore di acido solfidrico”. Tuttavia anche questo parametro non ha fatto segnare alcuna criticità. “Limitatamente al periodo preso in esame – conclude la relazione – si può escludere la presenza di criticità legate a fenomeni di inquinamento atmosferico”. 

A margine del responso tecnico, soddisfazione è stata espressa dal sindaco Massimo Colia e dall’assessore all’ambiente, Angelo Melillo. Nei mesi precedenti, sempre nell’abitato di Stornarella e soprattutto nei pressi delle scuole, erano stati effettuati altri monitoraggi per misurare l’esposizione ai campi elettromagnetici.

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