Diffondiamo di seguito il comunicato stampa dell’assessore alle attività produttive del comune di Orta Nova, Antonio Attino, a commento dell’atto di indirizzo verso la formazione di un contratto di Fiume e Paesaggio rivolto al bacino del Carapelle, approvato durante l’ultimo consiglio dell’Unione dei Cinque Reali Siti. 

Il Consiglio dell’Unione dei Cinque Reali Siti ha approvato l’atto di indirizzo per la redazione del Contratto di Fiume e di Paesaggio rivolto al bacino idrografico del Carapelle e all’ambito territoriale di riferimento. Più che un progetto si configura come un Piano-programma integrato che, prendendo ad oggetto le risorse ambientali, soticico-artistiche, economiche e sociali dei territori comunali interessati, si pone l’obiettivo di delineare un unico atto di programmazione, di rendere attuative tutte quelle azioni di governo locale orientate al rilancio dell’economia e del sviluppo dei luoghi, attraverso la salvaguardia e la promozione. Un atto di programmazione dunque, che configura una proposta di grande valore politico e amministrativo fortemente voluto dal Presidente e da tutti i comuni partecipi, che attesta anche la effettiva capacità propositiva a seguito di una ritrovata intesa tra le diverse componenti comunali. Pertanto, un plauso al Presidente ma anche all’attuale compagine direttiva e a tutto il consiglio per aver voluto imprimere una notevole spinta alle attività che sono prerogativa assoluta di una unione di fatto delle nostre amministrazioni comunali. Ora però ci attende un altro importante traguardo.  Entro breve andrebbe compiuto un ulteriore sforzo per consentire la definizione del Distretto Urbano del Commercio che si impone quale strumento essenziale per la programmazione delle attività economiche riferite al commercio e alle produzioni agricole locali. Con la formazione dei DUC, assolutamente in linea con quanto già avviato a programmazione dall’Unione dei Comuni, il nostro territorio potrebbe puntare ad ottenere risultati di grande interesse per gli interventi di riqualificazione urbana ma anche per i cittadini e in particolare per i giovani, che potrebbero beneficiare di importanti opportunità di finanziamento per il sostegno delle proprie aziende. Con l’approvazione del DUC sono previste possibilità di finanziamento di parcheggi, attrezzature e servizi per le attività e le aree destinate a fiere e mercati, di riqualificazione urbana per il rilancio anche turistico dei centri storici che ritengo non possono no riguardare la previsione di interventi di recupero e arredo urbano di Corso Vittorio Lenoci e Piazza Pietro Nenni, le direttrici di Corso Umberto I° e Corso Giacomo Matteotti.

Il settore del commercio di competenza del mio assessorato e in particolare le stesse attività commerciali in sede fissa, le attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar, Ristoranti, pizzerie, Pub), potrebbero beneficiare di numerose opportunità in termini di finanziamenti ma anche di sostegno concreto al rilancio complessivo del settore. Con questo obiettivo, ho in animo di attivare a breve una serie di incontri con tutti gli operatori del settore al fine di definire insieme strategie e programmi di intervento. Grazie alla manifestazione di interesse personalmente sottoscritta a nome dell’amministrazione comunale per un protocollo di intesa con la Regione, entro breve saremo in grado di organizzare congiuntamente con gli uffici regionali e le organizzazioni di categoria (in particolare con la Confcommercio che si  è dimostrata estremamente attenta nel sollecitare l’avvio di un processo di riorganizzazione del settore), tutta una serie di attività preliminari e strutturali. È evidente che senza un’adeguata programmazione non potranno mai ottenersi risultati apprezzabili nell’interesse della collettività. Ormai non credo di aver bisogno di ulteriori credenziali, né può apparire che esageri tutte quelle volte che affermo il ruolo e l’impegno che fin dall’inizio del mio mandato amministrativo mi sono sforzato di perseguire. Ritengo di mio esclusivo interesse puntare a proposte concrete, ai fatti e non alle chiacchiere o alla vuota propaganda che non aiuta i cittadini, semmai ha il solo fine di dividere e spesso di provocare reazioni di inutile contrapposizione. Gli interlocutori privilegiati sono solo i cittadini, ai quali assicuro il mio costante impegno, in silenzio e con comprovata modestia, allo scopo di raggiungere tutti insieme traguardi sempre più ambiziosi nell’unico interesse della collettività

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