Attraverso una diretta Facebook, che più si addice alla sua vocazione tecnologica e ‘smart’, Rocco Calamita ha ufficializzato le nomine della nuova giunta comunale di Stornara. Il sindaco, dopo la rielezione con una percentuale dell’80,15%, ha dovuto individuare i quattro assessori che lo affiancheranno nei prossimi cinque anni di legislatura.

Altresì ha dovuto fare i conti sul bilancino per garantire la parità dei sessi, così come prescrive la legge, per dare anche seguito a quanto aveva affermato in campagna elettorale: “i primi quattro candidati più suffragati entreranno in Giunta”. Poche sorprese dunque, nella rosa dei nomi.

Torna al suo posto di vicesindaca e delegata alla cultura e allo spettacolo, Brigida Andreano, la più suffragata tra i candidati della lista Stornara Smart. Andreano, infatti, con 784 voti ha ottenuto da sola più preferenze di tutta l’altra lista avversaria. Una conferma e un upgrade importante è quello che riguarda Roberto Nigro, ex consigliere provinciale, attuale iscritto del Partito Democratico e già assessore alle politiche giovanili e al welfare nel precedente mandato. Nigro, in virtù dei suoi 636 voti, ha ottenuto l’importante delega ai lavori pubblici, perdendo quella alle politiche giovanili in merito alla quale si era distinto per l’organizzazione dello Stornarap, il festival del rap che ogni anno attira migliaia di giovani nel centro dei Reali Siti. Il compito di dare seguito a questo importante appuntamento spetterà ad Alessandro Grandone, giovane new entry nella squadra di governo stornarese. A lui andranno, infatti, le deleghe alle politiche giovanili e all’agricoltura. Candidato espressione de La Puglia in Più, movimento che fa capo a Dario Stefano, Grandone con 486 voti risulta essere tra i più giovani assessori (33 anni) della storia del piccolo centro del Basso Tavoliere. Chiude la rosa dei quattro assessori la nomina che è stata fino all’ultimo momento dibattuta. L’avvocato Luciana Raffaele, in virtù delle prescrizioni legislative sulle quote rosa, entra in Giunta e ottiene l’importante delega al bilancio che, seguendo alla lettera la classificazione delle preferenze, sarebbe dovuta spettare a Francesco Bianchino (473 voti contro i 461 della Raffaele).

Quest’ultimo ha fatto un passo indietro, lasciando l’incarico all’avvocatessa e ottenendo il plauso del rieletto sindaco: “Franco Bianchino, con grande responsabilità e senso di attaccamento al paese e non alla carica, ha fatto un passo indietro per evitare di rinviare la presentazione della giunta ad altri consigli comunali. A lui va un grande ringraziamento per il suo senso della responsabilità” – afferma Calamita. Nelle ultime ore, in città, si era diffusa la voce che Calamita stesse cercando una personalità esterna per colmare la quarta casella in Giunta. La voce però è stata smentita dall’ufficialità delle nomine e dall’inserimento della Raffaele nella squadra di governo.

“Con gli assessori e tutti i consiglieri – sottolinea il sindaco – dobbiamo lavorare solo per il bene di Stornara, superando la convinzione che siano le cariche a risolvere i problemi del nostro paese. Quest’ultimi si risolvono soltanto con i fatti, con il lavoro, con la passione e un pizzico di follia. Ringrazio ancora tutti i cittadini, perché per me è una grande emozione ricevere chiamate dai giornali nazionali e dalle redazioni per commentare un risultato record che è entrato nella storia del meridione d’Italia”.

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