La serata del 27 giugno 2017 passerà alla storia come l’atto iniziale del secondo mandato di Rocco Calamita in qualità di sindaco di Stornara. Nella cornice di Piazza della Repubblica, in via straordinaria all’aperto, si è tenuto il primo consiglio comunale dopo il rinnovo delle cariche dello scorso 11 giugno.
Alla presenza del segretario comunale, dottoressa Rosa D’Alterio, si è proceduto all’insediamento dei consiglieri eletti in base alle preferenze (Brigida Andreano, Roberto Nigro, Alessandro Grandone, Francesco Bianchino, Luciana Raffaele, Rocco Ciarallo, Ferdinando Iagulli, Adriana Russo per la maggioranza. Per la minoranza: Roberto Michele Mandriani, Matteo Silba, Maria Alba Di Pace e Fedele Alborea, quest’ultimo assente alla prima assise).
IL SINDACO. Come da prassi, Rocco Calamita ha prestato giuramento sulla Costituzione Italiana dando il via ad una nuova esperienza di governo nel comune dei Reali Siti. “Sono e mi sento il sindaco di tutti” – ha affermato Calamita durante il discorso di insediamento. Convalidati gli eletti, l’assemblea ha vagliato il secondo punto all’ordine del giorno, quello relativo alla comunicazione del sindaco sulle deleghe della Giunta Comunale. Come aveva già annunciato su Facebook, Calamita ha riconfermato la rosa dei nomi che lo affiancheranno al governo del paese, scegliendo i primi quattro più suffragati e rispettando le prescrizioni per le pari opportunità.
LE DELEGHE DELLA GIUNTA. Brigida Andreano (vicesindaco) avrà le deleghe alla pubblica istruzione, alla cultura, allo spettacolo, al personale, progetti del sociale, progetti di integrazione, pari opportunità, comunicazione sociale, servizi e qualità della vita. Alessandro Grandone curerà gli ambiti dell’agricoltura, delle politiche sociali, del commercio, delle attività produttive, politiche di sviluppo territoriale, dell’annona, dell’ambiente, delle risorse agroalimentari e delle politiche giovanili, sport, servizi sociali, famiglia e lavoro, welfare e tecnologie informatiche. L’ex consigliere provinciale, Roberto Nigro, prende il ramo dei lavori pubblici, degli appalti pubblici, dei fondi europei e regionali, programmazione e realizzazione opere pubbliche, governo del territorio, verde pubblico, sviluppo socio-economico, programmazione negoziata, urbanistica, riqualificazione urbana, sanità, demanio e patrimonio. L’avvocato Luciana Raffaele ottiene l’ambita delega al bilancio, oltre a quelle relative alla programmazione economica, al contenzioso, ai contratti e agli affari generali.
DELEGHE CONSILIARI E TEAM DI LAVORO. Sono state portate a conoscenza anche le deleghe consiliari che si affiancheranno all’operato degli assessori. Russo Adriana e Veronica Palmieri (esterna al consiglio) affiancheranno Brigida Andreano, mentre Rocco Ciarallo sarà l’ombra di Roberto Nigro nel settore dei lavori pubblici. Per la delega al bilancio, la Raffaele sarà coadiuvata da Francesco Bianchino e Francesca Colamartino (esterna). Pina Campagna (esterna) aiuterà Alessandro Grandone per la delega all’agricoltura.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. Gli scrutatori Russo e Silba, in seguito, hanno distribuito le schede per la votazione e l’elezione del presidente del consiglio comunale. Maggioranza e minoranza hanno espresso un’unica indicazione all’unanimità verso Ferdinando Iagulli che, durante la scorsa consiliatura, aveva ricoperto il ruolo di assessore ai lavori pubblici.
PRIMI ANNUNCI. Il neoletto sindaco ha annunciato che la Festa Patronale, quest’anno si terrà su cinque giorni, dal 15 al 20 di agosto. Il comitato feste patronali, inoltre, ha già chiuso il contratto con Antonello Venditti, che si esibirà nell’Area Mercatale verosimilmente nella serata conclusiva delle celebrazioni di San Rocco. “Da domani – ha affermato Calamita – potete recarvi presso gli uffici competenti per fare richiesta del soggiorno climatico a Fiuggi. Avevamo in programma di andare a Montecatini Terme, ma non siamo riusciti ad organizzarci per dei ritardi burocratici.
Gli ultimi adempimenti hanno riguardato la composizione della Commissione Elettorale Comunale (2 della maggioranza e 1 della minoranza) e della Commissione dei Giudici di Pace. La prima sarà composta da Adriana Russo, Rocco Ciarallo e Roberto Michele Mandriani (in supplenza ci saranno Iagulli, Andreano e Alborea), mentre la seconda sarà formata da Adriana Russo e Maria Alba Di Pace.
