Il sindaco di Orta Nova, Dino Tarantino, il prossimo 20 luglio alle ore 20 terrà un pubblico comizio in Piazza Pietro Nenni, per esporre la sua versione dei fatti in merito alla questione rifiuti e alle ultime emergenze registrate in città.

Era dalla campagna elettorale di tre anni fa che il primo cittadino ortese non sceglieva la via comunicativa dell’incontro pubblico con i cittadini, ma la situazione preoccupante e le versioni discordanti riportate dai vertici del Corsorzio e della SIA hanno convinto la maggioranza ortese verso questa soluzione.

Con me sul palco ci sarà anche l’assessore all’ambiente Laura Spinelli – annuncia il sindaco – con lei abbiamo seguito sin dall’inizio questa vicenda che si è prestata a fin troppe strumentalizzazioni. E’ ora di fare chiarezza, anche in virtù di quanto accaduto nelle ultime convulse giornate”. 

A smuovere ulteriormente le acque c’è stata in ultimo anche la sentenza del Tar che ha bocciato il ricorso presentato dal Comune di Orta Nova contro l’affidamento in house dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Si parlerà anche di questo nella serata di giovedì che si prospetta tutt’altro che semplice dal punto di vista dell’approccio comunicativo.

Soltanto il giorno dopo, dalle ore 9, si terrà l’atteso consiglio durante il quale l’assemblea sarà richiamata ad esprimersi sulle delibere di approvazione del PEF 2017 e delle tariffe Tari che, in virtù delle doglianze economico-finanziarie della SIA, hanno conosciuto una notevole impennata facendo infervorare gli animi dei cittadini ortesi.

1 COMMENTO

  1. Giovedì sera il sindaco Tarantino tiene un comizio nella piazza di Orta Nova per dire la sua sulla TARI 2017 di Orta Nova. Io credo che oltre a far suonare la campana dalla parte che vede lui, dovrebbe dare qualche risposta ai cittadini di Orta Nova. Io credo che una risposta che riassumerebbe buona parte delle domande sia quella di spiegare perché a tutt’oggi non è stata ancora attivata la raccolta differenziata porta a porta che, a differenza di quanto sostenuto fino ad oggi, i costi sono ampiamente inferiori a quelli sostenuti col sistema attuale (anche rispetto ai costi vecchi), come dimostrato da quanto avviene nel comune di Torremaggiore che ha impegnato la cifra complessiva di €2.950.000,00 per gli anni 2018/19 (cioè €1.475.000,00 per anno) per fronteggiare le spese per la TARI con un servizio di raccolta porta a porta totalmente esternalizzato, in quanto il comune di Torremaggiore non possiede ne mezzi e ne personale propri. Quindi i costi che ci sono stati chiesti per quest’anno, oltre a quelli sostenuti negli anni scorsi, sono completamente fuori mercato e non sono consoni alla qualità del servizio reso. Il comune di Orta Nova è socio dell’AROFG2 e di conseguenza comproprietario della SIA : è obbligo e dovere del comune di Orta Nova influire sulle decisioni del consorzio e non credo che gli altri soci siano tanto contenti di pagare di più, e avere di meno, di fronte a tanta evidenza. Antonio Corbo

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