Nella serata di martedì, presso l’aula consiliare del Comune di Ordona, si è riunito il Consiglio dell’Unione dei Cinque Reali Siti. La discussione ha riguardato soprattutto il tema della viabilità, a causa di alcune arterie del territorio che presentano uno stato deprecabile del manto stradale a tutto svantaggio della circolazione delle vetture. In modo particolare, l’assemblea sovracomunale ha incaricato il presidente, Pasquale Ruscitto, di avere mandato per recarsi in Provincia a richiedere degli interventi sulla SP 79 (Carapelle – Borgo Tressanti) e sulla SP 81. Quest’ultima, dopo la riapertura al termine dei lavori, è risultata quasi impercorribile per le tante buche, così come hanno fatto notare dalla sezione ortese di Forza Italia.

Capitolo siccità. Sulla scorta di quanto sta accadendo in tutta Italia, con i bacini idrici ridotti al lumicino a causa delle poche piogge, il Consiglio ha deciso di incaricare il sindaco di Stornara, Rocco Calamita, affinché monitori la situazione sul territorio dei cinque comuni e si attivi nel richiedere lo stato di calamità qualora le colture agricole dovessero risentirne.

New entries. L’ultima assemblea, secondo quanto inserito nell’ODG, è servita anche per ufficializzare i subentri dei nuovi consiglieri dell’Unione, in virtù delle votazioni a Stornara e degli avvicendamenti ad Orta Nova. Entrano a far parte dell’assise sovracomunale Adriana Russo, Ferdinando Iagulli (presidente del consiglio di Stornara), Francesco Bianchino, Michele Mandriani, Maria Alba di Pace e Donato Tarateta (da Orta Nova, prende il posto di Alfredo Ballatore).

“I nuovi entrati – spiega Pasquale Ruscitto – hanno dichiarato di non volersi schierare secondo le logiche della maggioranza o dell’opposizione e questo mi ha fatto molto piacere. Hanno affermato di volersi esprimersi volta per volta sui temi, a testimonianza di quanto ci tengano a questo incarico”. 

Riforme. Prima del rompete le righe c’è stata anche l’occasione per pianificare la prossima seduta. E’ stato dato mandato ai tre segretari comunali di terminare la bozza di modifica dello Statuto che poi sarà oggetto di analisi e di votazione proprio alla prossima assemblea. ( LEGGI IN COSA CONSISTE https://ilmegafono.eu/2016/11/10/le-proposto-riformare-lo-statuto-far-ripartire-lunione-dei-reali-siti/ Sul piatto ci saranno, verosimilmente, la riduzione del numero dei consiglieri per facilitare il raggiungimento del numero legale e l’allungamento del mandato del presidente per garantire la continuità dell’operato amministrativo sovracomunale.

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