Una scoperta che pone non pochi interrogativi agli investigatori dell’Arma quella effettuata dai Carabinieri della Compagnia di Cerignola all’interno di un’abitazione abbandonata e ormai fatiscente di Stornara, dove nel pomeriggio di ieri i militari hanno rinvenuto un fucile d’assalto “kalashnikov” AK-47 perfettamente funzionante e ben oliato, 70 cartucce cal. 7,62, due ricetrasmittenti, 3 giubbotti antiproiettile e una sega circolare a scoppio, verosimilmente di provenienza delittuosa. Insomma, tutto ciò che normalmente viene usato dalle varie bande presenti sul territorio di Cerignola e comuni limitrofi per assaltare furgoni portavalori e caveaux.



I Carabinieri, dopo aver acquisito una circostanziata notizia circa la presenza di tutto quanto poi effettivamente rinvenuto e posto sotto sequestro a carico di ignoti, hanno deciso di fare una verifica all’interno dell’immobile. Ed effettivamente l’arma, con il relativo munizionamento, è stata trovata ben nascosta all’interno di una tapparella, mentre tutto il restante materiale è stato trovato all’interno di una botola posta nell’area antistante l’immobile. Tutto quanto sequestrato verrà immediatamente inviato al R.I.S. di Roma per gli accertamenti tecnici, in particolare per accertarne l’utilizzo o meno in azioni delittuose.

Nella circostanza, inoltre, sono stati effettuati anche tre arresti in flagranza di reato. In particolare, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM, a San Ferdinando di Puglia, hanno messo le manette ai polsi di DISTASI GREGORIO, cl. ’94, pregiudicato del posto, per resistenza a pubblico ufficiale. I militari, giunti presso un locale dove era stata segnalata una lite, tra gli altri, hanno tentato di identificare e controllare il citato Distasi che però ha reagito in modo violento nei confronti dei militari, ingaggiando una colluttazione che è terminata con il suo arresto. L’arrestato è quindi stato sottoposto agli arresti domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Cerignola, invece, hanno tratto in arresto VIRGILIO PASQUALE, cl. ’56, pregiudicato cerignolano, per evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo, sottoposto alla detenzione domiciliare, è stato sorpreso per le vie del centro cittadino. Lo stesso è pertanto stato risottoposto agli arresti domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Anzano di Puglia, infine, hanno arrestato ALBANO MATTEO, cl. ’92, pregiudicato del posto, per la violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Il giovane, infatti, è stato sorpreso nel vicino comune di Scampitella (AV). Anch’egli è dunque stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Comunicato Stampa Carabinieri Foggia



NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO