A più riprese il sindaco di Orta Nova, Dino Tarantino, aveva promesso che con l’arrivo della bella stagione avrebbe fatto partire i lavori di riqualifcazione delle vie cittadine. Da tempo, infatti, gli automobilisti lamentano lo stato deprecabile delle arterie comunali, tempestate di buche e circondate da marciapiedi divelti.



Nelle ultime ore è arrivata la notizia tanto attesa. La cantierizzazione avrà luogo a partire da oggi, in seguito ad uno stanziamento di oltre € 280.000, deciso attraverso una delibera di Giunta dello scorso 15 dicembre. Il bando di gara per eseguire i lavori di bitumazione delle strade è stato vinto dalla ditta “Costruzioni F.lli Cassetta Francesco e Nicola” e consisterà, in gergo tecnico, nella fresatura e stesa del conglomerato bituminoso nelle strade messe peggio, indicate opportunamente dagli uffici competenti.

Secondo quanto si apprende dall’ordinanza dirigenziale n° 23 a firma del comandante dei Vigili Urbani, sono state individuate le strade dalle quali si inizierà l’opera di riqualificazione. Le strade prescelte sono le seguenti: Corso Aldo Moro, Via Foria, Corso Italia, Via Roma, Via Carlo Alberto, Via Cialdini, Via Sacra Corona, Corso Garibaldi, Corso Bixio, Corso Ricciotti, Vico De Petris, Via XX Settembre, Via Salice, Via Papa Paolo VI, Via Cincinnato, Vico Croce, Vico Quintino Sella, Via Quiriti, Via Turati, Via Ungaretti, Via Basso, Via Paganini, Via Di Vittorio, Via L.Da Vinci, Via Po, Via Calabria, Via Molise, Via Tommaso Fiore. 



Nella mappa delle strada da riqualificare viene preso in considerazione soprattutto il centro storico ortese che nei mesi scorsi era stato oggetto delle lamentele dei cittadini. Gli interventi riguarderanno anche alcune arterie di rapida percorrenza che sono in condizioni pessime nonostante siano state create di recente. Nella stessa determinazione della polizia municipale si precisa che, durante i giorni della festa patronale (12-13-14 giugno), i divieto di sosta e di transito istituiti in queste vie per permettere i lavori, saranno sospesi per permettere comunque la transitabilità.

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