Il territorio di Orta Nova è ricaduto in una vera e propria emergenza criminalità. E’ quanto si evince dal drammatico bilancio dell’ultima settimana durante la quale sono state tante le situazioni di ordine pubblico che hanno allarmato le forze dell’ordine.



Dopo l’ennesima rapina all’ufficio postale, avvenuta martedì scorso, ancora una volta la Statale 16 è divenuta teatro di scorribande per banditi e rapinatori. Sotto attacco perenne è la struttura ricettiva Hotel Novelli dove nel giro di 36 ore si sono verificate due irruzioni con furto. La prima è avvenuta giovedì scorso, quando due banditi hanno assaltato il bar prima di fuggire in moto; l’ultima invece si è verificata sabato alle ore 20.30 quando, due persone incappucciate, di cui una armata, hanno fatto irruzione nel bar, hanno strappato il marsupio del titolare con all’interno l’incasso e asportato gratta e vinci e stecche di sigarette.

Se a tutto questo si aggiunge l’incessante fenomeno dei roghi dolosi di auto (l’ultimo la scorsa settimana in Via Sottotenente Risi) si può chiaramente affermare che il centro dei Reali Siti stia vivendo un momento piuttosto complicato. Negli scorsi mesi il sindaco Dino Tarantino, raccogliendo l’appello del titolare della struttura ricettiva Novelli, aveva segnalato al Prefetto la situazione di estrema difficoltà che si vive in città e lungo la statale 16.

Ma finora questi appelli non hanno avuto seguito e il perseguimento dei reati è ancora limitato rispetto ai fenomeni di microcriminalità che si verificano in città e in periferia. Ad inizio anno, per la grossa mole di fatti delittuosi avvenuti in città, la Diocesi e il Vescovo Renna avevano addirittura deciso di organizzare per le vie del paese una marcia della pace per sensibilizzare la cittadinanza a schierarsi contro la criminalità.



Da allora sembra che poco sia cambiato tant’è che, oltre ai fatti avvenuti in città, le cronache riportano di rapine e truffe avvenute ad opera di cittadini ortesi in trasferta nei grandi centri del nord Italia: l’ultima operazione condotta dai Carabinieri di Vicenza ne da conferma.

2 COMMENTI

  1. Tizio: “Ormai Orta Nova ha una criminalità da metropoli. Siamo tutti spaventati. Voglio più sicurezza”.
    Caio: “Già. Un tempo era diverso. Qualche mese prima delle elezioni le strade si riempivano di buche e pochi giorni prima delle elezioni ti regalavano qualche strada nuova”
    Tizio: “Quindi tu pensi ci sia un accordo tra criminalità e una certa politica?”.
    Caio: “Bè di sicuro la politica si dimostra un buco in testa. E non basta una pezza di catrame per rattopparlo!”.

  2. Presto avremo una telecamera ad ogni angolo della città.
    Serviranno solo qualche milione di euro per la manutenzione, per garantire il personale per monitorare i video ed intervenire, e per pagare gli insegnanti di recitazione a tutti i malati di reality…

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