Assumere cibo di stagione significa mangiare sano per diversi fattori che contribuiscono al buon funzionamento del nostro corpo. La Capitanata, patria dei migliori prodotti ortofrutticoli, tanto invidiati ed apprezzati dalle grandi città del nord e all’estero, costituiscono parte fondamentale della buona alimentazione. “Melograno, arance, mandarini e verdure come cime di rapa, broccoli, cavoli, zucche, portulaca, marasciuoli, cicorie selvatiche e olio extravergine di oliva che proprio in questo periodo viene estratto”. Sono solo alcuni dei prodotti di stagione elencati dalla biologa nutrizionista e tecnologa alimentare, Veronica di Gaetano.



“Il nostro territorio è ricco di prodotti salutari che vanno dalle semplici derrate alimentari ai piatti tipici e tradizionali della nostra zona.” Spiega la dottoressa Di Gaetano, “spaghetti con le cime di rape, lenticchie e castagne, finocchi gratinati con olive e peperoncino, fave e cicorie, zucca con olive, acciughe e capperi, castagne cotte, minestra di cicorie miste, olive dolci,marmellata di mele cotogne. Persino il grano cotto è un alimento salutare, il consiglio è di mangiarlo preferibilmente la mattina o nelle prime ore della giornata, con cioccolato fondente 85% e con la giusta quantità di vino cotto, rappresenta una grande riserva energetica e poco grassa per tutta la giornata”.

Nel sistema della grande distribuzione è facile perdersi tra i tanti prodotti e cadere nell’errore di consumare cibi fuori stagione. “Un alimento non stagionale- spiega la dottoressa Di Gaetano – ha un contenuto ridotto di metaboliti secondari, sostanze che la pianta produce per autodifendersi e che nell’uomo apportano giovamento sulla salute perché hanno azione antiossidante e protettiva.
Più un alimento è stagionale – continua Di Gaetano – più è nel suo pieno vigore in termini di contenuto in minerali e vitamine. Molti alimenti non stagionali sono coltivati in serre con luce artificiale, raccolti prematuramente per essere fatti maturare in celle frigorifere con maggiori costi per il consumatore, con conseguente aumento dell’impatto per l’ambiente in termini di spreco energetico e con il risultato di un prodotto meno ricco in micronutrienti perché non ha concluso la maturazione in maniera naturale”.

Mangiare sano è fondamentale per la nostra vita in quanto descrive il perfetto ciclo del nostro corpo, un sistema biologico impeccabile. “La natura è perfetta – ricorda la dottoressa Di Gaetano- in questo periodo ci sono alimenti più ricchi in calcio e vitamina k, perché ci esponiamo meno al sole, per mantenere le nostre ossa e denti forti, così ci sono arance, kiwi, limoni, ricchi di vitamina C che rinforzano le nostre difese immunitarie e ci proteggono dai malanni. Mentre angurie, pesche, albicocche, pomodori, peperoni sono alimenti che hanno lo scopo di idratarci di più nei mesi estivi e avendo i carotenoidi ci proteggono dai raggi solari.”
La nostra terra ha tutte le carte in regola per garantire una dieta equilibrata. “La verdura va assunta quotidianamente e più volte al giorno” rileva la dottoressa Di Gaetano. “É indispensabile per apportare al nostro organismo minerali, vitamine e metaboliti secondari molti dei quali rappresentano i cofattori di reazioni metaboliche che in esso avvengono e senza dei quali andremo incontro ad uno stato di disequilibrio che protratto nel tempo porterebbe sicuramente a scompensi di salute, infiammazioni e patologie”.



Basterebbe poco per stare bene: maggiore attenzione alla spesa ed ai pasti. “Il consiglio – evidenzia la dottoressa – è quello di mangiare sempre fibre prima di ogni pasto principale tramite l’assunzione di frutta e verdura cruda, in questo modo nutriamo la flora microbica che popola l’intestino con conseguente miglioramento della sua funzionalità, aumentiamo il nostro senso di sazietà e riduciamo l’impatto glicemico del pasto. Un altro consiglio – termina la dottoressa Di Gaetano – è di ascoltare molto il proprio corpo, non dimentichiamo che ognuno di noi rappresenta il primo medico per sé stesso”.

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