Nella serata del 27 dicembre si è tenuta la presentazione della sede del Comitato “Orta Nova Mi Piace” che concorrerà alle prossime elezioni amministrative con il candidato sindaco Antonio Di Carlo. Il primo dato, non da sottovalutare, è stato quello relativo alla grande affluenza, nonostante la fredda serata, presso la sede di Via Stornarella n°6.

Tante le personalità che negli ultimi quattro anni hanno intrapreso sottotraccia un percorso di aggregazione che ora finalmente si mostra a carte scoperte. Tra questi molti ex PD, alcuni storici simpatizzanti del centro destra locale ed anche l’ex candidato sindaco M5S, Maurizio Ardito. Di fianco al candidato sindaco Antonio Di Carlo, vi erano Domenico Di Vito, Piernicola Colangelo, Antonio Festa, Sabrina Di Conzo e Lucia Caione. Mentre tra i presenti c’era una buona fetta dell’imprenditoria locale e di professionisti; e una rappresentanza considerevole di giovani.

“Siamo un gruppo civico che tiene insieme tutte quelle persone inclusive che vogliono fare qualcosa di buono per Orta Nova” – ha sottolineato Antonio Di Carlo durante la presentazione della sede, ribadendo la volontà di rappresentare discontinuità rispetto al passato. Questo è il concetto da cui si muove il bilancio dell’esperienza amministrativa dell’attuale sindaco, Dino Tarantino. “Il bilancio è disastroso – continua Di Carlo – perché alcuni temi che noi teniamo a cuore non sono stati proprio trattati”.



Senza entrare nel merito e svelare le proposte politiche che caratterizzeranno la campagna elettorale, sono state comunque derubricate le quattro aree tematiche dalle quali partirà la scrittura del programma. Saranno “ambiente”, “sociale”, “cultura” e “agricoltura”, come risposta ad una situazione attuale che in questi settori si è contraddistinta per questioni irrisolte che hanno fortemente provato l’opinione pubblica.

Dopo la presentazione del logo (forte l’allusione alla comunicazione sui social network), è stato aperto il dibattito. Ha preso la parola Piernicola Colangelo che ha sottolineato la forte presenza di giovani: “Antonio ha una grande capacità aggregativa e di questo gliene va dato atto. Siamo giovani, magari sbaglieremo, ma abbiamo tanto entusiasmo e siamo differenti da coloro che sanno solo puntare il dito…”.



Sulla stessa linea d’onda l’intervento di Domenico Di Vito che ha fatto il punto sulla stesura del programma: “Non possiamo permetterci di scaricare il programma da internet, anzi il nostro programma sarà cucito addosso alle necessità del paese, in modo da dare risposta alle tante esigenze che fino ad adesso sono rimaste inascoltate”. Al termine dell’inaugurazione sono arrivati in Via Stornarella anche tre consiglieri comunali del Partito Democratico di Cerignola: Maria Dibisceglia, Daniele Dalessandro e Teresa Cicolella.

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4 COMMENTI

  1. Dio mio! la “rinascita” è già morta. il sindaco “in pectore” che fa il discorsino imparato a memoria non si può vedere, tanto meno ascoltare. il vuoto cosmico riempito da banalità e 4 anni per prepararlo mi sembrano troppi, bastavano pochi minuti, tanto si è capito che Orta Nova è fottuta.

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