Lo scorso weekend, nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 gennaio, il Palazzo degli Studi “Padre Pio” di Orta Nova ha fatto conoscere agli avventori del centro commerciale Grandapulia dell’Incoronata – Foggia Zona Asi, le grandi opportunità offerte dagli indirizzi di scuola superiore dell’alberghiero e del tecnico- commerciale. Lo spazio informativo allestito dalla scuola paritaria ortese è stato letteralmente preso d’assalto da famiglie, futuri studenti della scuola superiore e semplici curiosi che si sono lasciati catturare dalle tante novità poste in rassegna.



La scuola paritaria, per promuovere gli indirizzi di scuola secondaria di secondo grado attivi presso la struttura di Via Tarantino ad Orta Nova, ha tenuto diverse giornate di Open Day durante le quali ha mostrato ai presenti le peculiarità delle attività didattiche e dell’offerta formativa. Nel corso della felice permanenza presso la galleria espositiva del Grandapulia sono stati circa 600 le persone che si sono avvicinate per chiedere informazioni a riguardo dell’anno scolastico 2019/2020, le cui iscrizioni sono ormai al capolinea.

In questo spazio, i docenti, gli studenti, la dirigenza e il personale amministrativo hanno mostrato tante preparazioni frutto del lavoro svolto nell’ambito delle attività didattiche dell’Indirizzo Alberghiero. In particolare, con la docente Stella Mitoli gli studenti del Palazzo degli Studi hanno presentato le più avanzate tecniche di preparazione di cocktails, i quali sono risultati molto graditi agli avventori del Grandapulia. Il cibo è inteso anche come arte e come cultura; da ciò si spiega il grande successo ottenuto dall’opera di natura viva esposta in galleria, un vero e proprio quadro assemblato con frutta e verdura che ha lasciato senza fiato i passanti.



Tante le famiglie che si sono avvicinate per capire i potenziali sbocchi occupazionali della scuola, in un momento storico e in un contesto sociale che richiedono una maggiore formazione pratica soprattutto nel settore della ristorazione e della ricezione. “Siamo felici del grande interesse che la nostra scuola ha suscitato durante la nostra permanenza al Grandapulia” – spiega il dirigente, Giuseppe Russo. “Abbiamo fortemente voluto questa esperienza perché riteniamo che la nostra scuola abbia tanti aspetti positivi da mettere in mostra, a partire dalle apparecchiature didattiche presenti in sede fino ad arrivare alle competenze dei nostri docenti. Siamo sicuri che il territorio possa comprendere questo ‘nuovo cambiamento’ di cui vogliamo essere interpreti”.

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