Siamo stati a Stornarella dove, alla stregua di tanti altri Comuni del foggiano, durante la prossima primavera si terranno le elezioni amministrative. Nei bar e nella piazza centrale, chiedendo ‘Chi si candida a sindaco?’ lo smarrimento totale negli occhi e nelle parole degli intervistati; eppure ci troviamo a pochi mesi dalla scadenza per la presentazione delle liste. A differenza della vicina Orta Nova dove sono già otto i candidati sindaci, ancora nessuno ha ufficializzato la candidatura per la fascia tricolore nel piccolo centro dei Reali Siti. Anche per questo motivo, nelle ultime ore, stanno salendo di nuovo le quotazioni di Massimo Colia, sindaco uscente che inizialmente aveva escluso una sua ricandidatura ma che in molti danno ormai pronto ad ambire al secondo mandato. Per ripresentarsi, il sindaco dovrebbe ricomporre delle fratture con i suoi vecchi alleati e – non si può escludere – ammiccare ad esponenti dell’attuale minoranza.



La difficoltà condivisa da tutti coloro che vorrebbero presentare una candidatura in quel di Stornarella sarebbe la formazione delle liste. I meglio organizzati, infatti, al momento si fermano a 6-7 nomi da inserire nel team dei candidati a fronte dei 9, numero minimo previsto per legge nei Comuni tra i 3.000 e i 10.000 abitanti. Da questo deriva l’attendismo di Pasquale Fiorilli, già consigliere comunale e uno dei pochi ad essere sceso in piazza con pubblici comizi durante questi cinque anni di amministrazione Colia. Eppure al momento non è ancora pervenuta una candidatura ufficiale da parte del portavoce di Alleanza Democratica che continua la sua campagna elettorale “social” sui temi del decoro urbano e della riqualificazione delle attività sportive.

Nessuna notizia è pervenuta neanche dal responsabile locale di Fratelli d’Italia, Ercole Costa, impegnato in un dialogo più ampio con delle espressioni civiche del territorio, anche di centrosinistra. La sintesi auspicata non ha tuttora portato ad un nome, nonostante i tanti incontri tenutisi negli scorsi mesi. Molto dipenderà dalla volontà di Pasqualino Ciccone, attuale consigliere comunale di minoranza, eletto però con la lista “Stornarella in Movimento”. All’ultima tornata elettorale fu il consigliere più suffragato e per questo un eventuale appoggio ai progetti nascenti potrebbe spostare l’asticella e convincere ad effettuare il grande passo ad uno dei candidati.



Alla finestra, per il momento, rimane anche Angelo Melillo, già assessore all’ambiente con Colia, dimessosi di recente, evidentemente per preparare il terreno ad una candidatura che ad ora non è ancora arrivata. Alle nostre domande, quest’ultimo ha risposto di avere la volontà di candidarsi, ma che mancherebbero le condizioni. Tant’è, alla luce di questa situazione e a due mesi abbondanti dalla tornata elettorale, il quadro sembra più che mai incerto e frastagliato.

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