Diffondiamo integralmente il comunicato stampa a firma del sindaco di Ascoli Satriano, Vincenzo Sarcone, a margine dell’ultimo consiglio comunale tenutosi il 29 marzo 2019.


In controtendenza rispetto alla maggioranza dei Comuni di Capitanata, nel Consiglio Comunale del 29 marzo 2019, l’Amministrazione Comunale di Ascoli Satriano, nell’ambito dell’approvazione del P.E.F. (Piano Economico Finanziario), ha ridotto la TARI, prevedendo nuove tariffe per l’anno 2019. Questo sgravio è stato possibile grazie al nuovo bando, in corso di aggiudicazione, il cui risultato ha prodotto già i suoi effetti favorevoli per le tasche dei cittadini ascolani. Infatti il costo per 18 mesi previsto per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, relativo agli anni pregressi, ammontava ad €. 1.376.211,00, mentre con il nuovo bando è stato ridotto ad €.1.107.667,00, con una differenza sostanziale di €. 268.544,00.

Ovviamente il risultato a pieno regime lo si vedrà l’anno prossimo, giacché l’attuale riduzione è l’effetto dell’entrata in vigore del nuovo regime solo per gli ultimi 6 mesi del 2019 (da giugno a dicembre). Inoltre non è stato ancora decurtato l’ammontare del ribasso proposto dalla ditta aggiudicataria, cosa che verrà fatta successivamente. Infatti i tempi stringenti imponevano di approvare il presente piano entro il 31 marzo c.a., solo così non si è preclusa la possibilità di ritornare in Consiglio Comunale ed adottare una variazione, con una conseguenziale ulteriore riduzione delle tariffe. Quest’ultima variazione, infatti, avrà ad oggetto la decurtazione, dal costo del servizio, del ribasso proposto dalla ditta aggiudicataria.



In ogni caso la riduzione attuale è pari ad €. 66.587,65, così calcolato €. 823.419,57 (costo del servizio per l’anno 2018) – €. 756.831,92 (costo del servizio nel vigore del nuovo regime a partire da giugno 2019). A titolo di esempio ci sarà un risparmio immediato sulla bolletta che partirà da un minimo di 25,00 euro per arrivare ad un massimo 66 euro. In conclusione il risparmio per i cittadini ascolani, sia pure per il momento limitato per le ragioni di cui sopra, è rilevabile dalla circostanza che già si è andati al di sotto dei minimi standard previsti dalle Linee Guida del MEF dell’08 febbraio 2018. Infatti mentre secondo quest’ultimo il costo annuo per Ascoli doveva essere pari ad €. 799.909,16, quello approvato dal Consiglio Comunale è di €. 756.831,92. Si è scesi, quindi, al di sotto del minimo previsto dall’art. 1, comma 653, della legge 147/2013 di ben 43.077,24 euro.

In pieno regime, e quindi a partire da gennaio 2020, il risparmio sarà maggiore grazie al nuovo appalto indetto dall’attuale Amministrazione Comunale. In quest’ultimo, infine, è prevista la clausola che grava la ditta appaltatrice dell’alea di un aumento dei costi per il conferimento in discarica. Questo garantirà un risparmio per tutta la durata dell’appalto, escludendo per il futuro imprevisti spiacevoli per i cittadini ascolani.

Il Sindaco di Ascoli Satriano
Vincenzo Sarcone

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