Nella giornata del primo marzo u.s., Agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e delle Volanti della Questura di Foggia hanno tratto in arresto B. E. M., classe 1997 e B. M. M., classe 1998, nazionalità romena per rapina aggravata in concorso.



Gli Agenti nel corso di un servizio di controllo del territorio, transitando in questa via Lazzaro, venivano fermati da un uomo anziano di circa 80 anni il quale, riferiva di essere stato vittima di una rapina ad opera due donne, che proprio in quel frangente si stavano allontanando e che indicava come le autrici del gesto. L’uomo si presentava in evidente stato di agitazione e sanguinante ad una mano. Immediatamente i Poliziotti intervenivano per fermare le due donne le quali vistesi scoperte, consegnavano su richiesta degli Agenti le 250 euro che avevano sottratto alla vittima.



L’anziano riferiva in merito all’accaduto che mentre si trovava fermo in auto, davanti alla stazione ferroviaria, due donne giovani a lui sconosciute si avvicinavano chiedendogli un passaggio in zona cimitero. Lui acconsentiva, ma giunti davanti all’ingresso del cimitero le due donne chiedevano di essere accompagnate alle spalle del cimitero, un luogo che una volta raggiunto, si presentava isolato. Appena fermava l’auto per far scendere le due ragazze, una delle due donne manifestava l’intenzione di offrire una prestazione sessuale. Al rifiuto dell’uomo le due donne assumevano un comportamento violento, tanto che con strattoni e pugni gli asportavano dalla tasca dei pantaloni 250 euro, provocandogli una ferita alla mano. Alla luce dei fatti accertati, le due donne dopo gli atti di rito, venivano condotte in stato di arresto presso il proprio domicilio a disposizione della locale Procura della Repubblica.

Comunicato Stampa

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