Allo stadio Pino Zaccheria va in scena la resa dei conti, con il Foggia che cerca punti importantissimi per la salvezza e il Perugia che prova ad agganciarsi all’ultimo treno play-off. Per la partita che può valere una stagione Grassadonia si affida ai senatori, alla vecchia guardia, dopo aver dato spazio ai giovani nelle ultime uscite. Iemmello e Mazzeo compongono il tandem d’attacco, con Zambelli sulla fascia sinistra al posto di Kragl squalificato. Tornano a disposizione Tonucci e Agnelli, ma si accomodano momentaneamente in panchina. Nesta, dal canto suo, ritrova il faro del centrocampo:  il gioiellino Verre si posiziona dietro a Kuan e Sadiq. Velocità, tecnica ed estro al potere in quel di Perugia.


PRIMO TEMPO. La partita inizia a ritmi lenti ma va salendo di intensità con l’avanzare del tempo e l’aumentare della posta in palio. Leali e Martinelli fanno tremare in più occasioni lo Zaccheria con dei fraseggi nell’area di rigore che ingolosiscono gli attaccanti umbri. Tanti errori ma anche ritmi intensi, con le azioni da rete che stentano a palesarsi nella prima fase di gioco. Mazzocchi da una parte e Iemmello ci provano con dei tiri da fuori ma senza impensierire più di tanto i due estremi difensori avversari. Al 27esimo viene annullato un gol a Rosi per fuorigioco dopo un bel tiro dai venti metri dell’ex romanista. Nell’ultima fase della prima frazione di gioco il più intraprendente del Perugia è senza dubbio Vido che porta gli umbri più volte vicini alla rete del vantaggio. Poi l’occasione da gol più importante per gli ospiti: riparte palla al piede Verre, che prova il diagonale dai 20 metri. Leali è battuto, ma il palo dice no al centrocampista tornato dopo un lungo infortunio. Dopo la sostituzione forzata di Zambelli (infortunato uscito al posto di Loiacono), il Foggia cerca di reagire alla palla gol biancorossa con Busellato che interceta sulla destra, serve Iemmello al centro, ma l’attaccante si gira dalla parte sbagliata e viene murato. Nei due minuti di recupero una leggerezza del Perugia regala palla a Busellato. Quest’ultimo serve Deli che, dall’interno dell’area, libera il destro. Provvidenziale l’intervento di Gabriel e porta che resta inviolata.

SECONDO TEMPO. Il secondo tempo inizia con il primo cambio deciso da Alessandro Nesta: nel Perugia entra Falasco ed esce Mazzocchi. In avvio c’è subito un’occasione per il Perugia con una Bellissima palla di Verre per l’inserimento di Sadiq. L’ex Roma scarta Leali e si defila sulla sinistra, ma non riesce a centrare la porta. Dopo queste fiammate iniziali del Perugia, i ritmi si rallentano un po’ e il Foggia torna a fraseggiare meglio a centrocampo. Ma sono sempre gli ospiti ad essere più pericolosi, prima con Vido che prova a sorprendere Leali da distanza siderale, poi con il colpo di testa di Gyomber su cui si allunga con la manona lo stesso portiere rossonero. Subito dopo si accende una mischia in area e il signor Di Paolo interviene per calmare gli animi: ammonito Vido. Inizia il secondo giro ci cambi per entrambe le formazioni, con Grassadonia che richiama Deli e fa entrare Galano, caricando il peso offensivo dei suoi. Nesta non sta a guardare e inserisce Kingsley al posto di Dragomir. Sono ancora gli ospiti che tentano di andare in vantaggio al 69esimo con Verre che allarga sulla sinistra per Vido. Quest’ultimo si accentra e tenta il tiro a giro sul palo opposto: palla fuori di poco. Al 71esimo arriva il terzo e ultimo cambio per Nesta, costretto a rinunciare a El Yamiq: al suo posto entra Sgarbi che di lì a poco si renderà protagonista dell’episodio cruciale della partita. L’arbitro Di Paolo infatti fischia un calcio di rigore per il Foggia per una trattenuta di Sgarbi su Mazzeo. Sulla palla bollente si presenta Greco che calcia forte a destra, Gabriel intuisce ma non può nulla: 1-0 per i Satanelli. Dopo il gol sale la tensione e, in seguito ad una mischia in mezzo al campo, ci rimette Tonucci, che viene espulso dalla panchina.  Dopo l’ingresso di Agnelli al posto di Busellato, prova a reagire il Perugia: grande palla dalla sinistra di Falasco per Vido, che si coordina al volo a due passi da Leali ma la palla finisce fuori. Nei sei minuti di recupero il Perugia prova il tutto per tutto per riacciuffare il pareggio. Ma nel recupero è il Foggia ad avere l’occasione più ghiotta con Galano che azzarda il pallonetto dolce, ma non riesce a trovare la porta.

Il triplice fischio dell’arbitro fa esultare tutto lo stadio, ma l’obiettivo salvezza per il Foggia non è ancora raggiunto. I rossoneri si cacciano fuori dalla zona retrocessione diretta, ma sono sempre invischiati nella lotta play out, ad un punto dal Livorno (quintultimo) e ad un punto anche dalla Salernitana (in zona salvezza diretta). Nell’ultimo turno di campionato il Foggia andrà a Verona, contro l’Hellas, sabato 11 maggio, per sapere quale sarà il proprio destino.



TABELLINO
FOGGIA – PERUGIA 1-0
GOL: 75′ Greco (F)

FOGGIA (3-5-2): Leali; Martinelli, Billong, Ranieri; Zambelli (37′ Loiacono), Busellato (78′ Agnelli), Greco, Deli (66′ Galano), Gerbo; Iemmello, Mazzeo. All: Grassadonia

PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Rosi, Gyomber, El Yamiq (71′ Sgarbi), Mazzocchi (46′ Falasco); Kouan, Carraro, Dragomir (67′ Kingsley); Verre; Vido, Sadiq. All: Nesta

Ammoniti: Vido (P), Iemmello (F), Sgarbi (P)

Espulsi: Tonucci (F)

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