E’ caos in serie B. Come preannunciato, il tribunale federale nazionale della Figc ha decretato la retrocessione del Palermo, dopo l’inchiesta sull’illecito amministrativo contestato dalla Procura alla società siciliana. Il tribunale ha invece dichiarato inammissibile il deferimento nei confronti dell’ex presidente Zamparini, per cui era stata richiesta la radiazione.



Con questo provvedimento, immediatamente esecutivo, i siciliani finiscono all’ultimo posto, stravolgendo la classifica del campionato cadetto. Il Foggia torna così in corsa per i play-out, che verrebbero giocati contro la Salernitana (andata allo Zaccheria, ritorno all’Arechi) ma con date ancora da stabilire. Già, perchè questa sentenza di fatto fa slittare sia play-off (dove rientra in gioco il Perugia) che gli stessi play-out, considerato anche il quasi certo ricorso dei rosanero. A ciò va aggiunto anche il possibile punto che potrebbe essere restituito al Foggia (sentenza venerdì 17) e che consentirebbe ai rossoneri di giocare in casa il ritorno dei play-off contro la Salernitana.



Insomma, tutto è ancora da decidere. Il Foggia, intanto, ha ripreso gli allenamenti in vista del possibile ritorno in campo ma non a Foggia. La società ha deciso di mettere in atto il silenzio stampa applicato, curiosamente, anche sui social dove la pagina ufficiale non viene aggiornata più addirittura dopo l’iniziale gol di Iemmello sabato contro il Verona. Prossimo passo, ora, l’esito del ricorso del Palermo e la sentenza sul Foggia. Il campionato di B, insomma, non è ancora finito.

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