Indiscusso padre dei racconti gialli, sir Arthur Conan Doyle ha creato uno dei personaggi della letteratura più conosciuti di tutti i tempi: l’investigatore privato Sherlock Holmes. Creato nel 1887, Holmes, insieme al fido dottor Watson che nella finzione narrativa è la voce narrante, risolve misteri più o meno complessi affidandosi alla logica deduttiva. Attento a tutti i particolari, Holmes riesce, con l’aiuto della scienza, a risolvere delitti, a smascherare dei ladri, a liberare donne vittime di abusi di padri padroni. Conan Doyle, con la serie di racconti “Le avventure di Sherlock Holmes”, non solo diverte il lettore ma lo sorprende, immergendolo in un mondo ormai passato, ma grazie a lui molto presente nell’immaginario collettivo. Il detective di Baker Street utilizza la scienza, si affida alle banche dati, tiene conto anche dei più piccoli particolari. Un classico da leggere, che non può mancare nelle librerie degli appassionati di gialli.

Se fosse cibo:
Una torta apparentemente al cioccolato ma che dentro ha marmellata e perché no: con sopra la sagoma di Sherlock Holmes!

Racchiuso in una frase:
“E la signorina Sutherland?” “Se le dicessi come stanno le cose non mi crederebbe. Ricorderà forse l’antico proverbio persiano: “Chi ruba il cucciolo della tigre è in pericolo, ma lo è anche colui che ruba le illusioni di una donna.” C’è in Hafiz lo stesso buon senso di Orazio, e la stessa conoscenza delle cose del mondo”. (p. 81)

Edizione utilizzata:
Arthur CONAN DOYLE, Le avventure di Sherlock Holmes, Newton Compton, Roma 2017.

Dove trovare il libro:
E’ facilmente reperibile sui maggiori e-commerce italiani (mondadoristore.it, ibs.it) nelle bancarelle online dell’usato (www.comprovendolibri.it, www.abebooks.it)

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