Il prossimo 7 marzo sarà inaugurato l’auditorium di Carapelle, una struttura ultimata da anni, ma per varie vicissitudini rimasta inutilizzata ed esposta a ripetuti atti vandalici e furti. Ritenuto un vero e proprio fiore all’occhiello del territorio dei Cinque Reali Siti, non ha mai avuto modo di esprimere il proprio potenziale per le difficoltà nell’individuare una formula di gestione conveniente per l’Ente e sostenibile per chi lo avrebbe rilevato. Oggi, così come ha annunciato il sindaco di Carapelle Umberto Di Michele, qualcosa è cambiato e l’auditorium da oltre 400 posti, situato tra Via del Sole e vie delle Rose, potrebbe finalmente diventare un centro di incontro e di cultura.

LA FORMULA DI GESTIONE. Costata oltre 2,5 milioni di Euro tra fondi del Comune e fondi Regionali, la struttura è stata ultimata nel 2013 ma non ha mai aperto al pubblico. L’attuale sindaco, nella sua ultima campagna elettorale, aveva annunciato che avrebbe profuso tutti gli sforzi per rimettere questo contenitore culturale al centro della vita quotidiana della sua comunità. E così dopo una prima gara risultata deserta, espletata l’anno scorso e destinata alle associazioni del territorio, nel secondo avviso pubblico ha avuto la meglio un’ATI foggiana che fa capo all’azienda Tecnomatica srl dell’ingegner Giuseppe Porcaro. Questa compagine privata, secondo gli accordi pattuiti, verserà da subito un affitto quinquennale per l’importo totale di € 25.000 in modo da ammortizzare anche i lavori di riqualificazione che si sono resi necessari dopo il lungo periodo di incuria ed abbandono. Gli ulteriori interventi di miglioramento saranno a discrezione della compagine privata che gestirà l’auditorium.

IL CONTENITORE CULTURALE. Così come spiega il sindaco a Il Megafono, sono già tanti i progetti volti a rilanciare la struttura e di concerto la cultura e lo spettacolo sul territorio di riferimento. “Oltre agli spettacoli teatrali – afferma Umberto Di Michele – i gestori stanno già pensando di organizzare delle mostre e delle attività collaterali, cercando di dare diverse forme di intrattenimento agli avventori. L’auditorium diventerà anche la sede di una web tv e dell’assessorato della cultura, a dimostrazione della vicinanza della politica a questo progetto e dell’importanza che abbiamo sempre dato a questa grande opportunità per Carapelle e per tutto il territorio circostante”.  Il Comune si è riservato delle giornate per organizzare degli eventi insieme alle scuole del territorio che, per giunta, saranno protagoniste anche dell’attesa cerimonia inaugurale. Per quanto riguarda l’intitolazione, invece, è stato lanciato un referendum per decidere il nome della struttura. Si può votare sulla pagina Facebook del Comune di Carapelle.

Secondo quanto si apprende, sarà attivato anche un servizio navetta per consentire agli utenti di prendere parte agli spettacoli in programma (che verosimilmente prevederanno la prenotazione del ticket sui portali di comunicazione ufficiali).

L’INAUGURAZIONE. Il taglio del nastro dell’auditorium è previsto per il prossimo 7 marzo (ore 11), con tutte le maggiori autorità locali che sono state invitate a presenziare. Già dal giorno seguente la struttura ospiterà la prima data inserita all’interno del progetto “Periferie al Centro” che coinvolge tutti e cinque i Comuni dei Reali Siti. E’ proprio l’importanza per tutti i Comuni limitrofi di un tale evento a cui fa riferimento il primo cittadino, nella sua intervista rilasciata a Il Megafono.

“Credo che questa struttura possa diventare il volano sociale ed economico del nostro territorio. Un auditorium di 425 posti a sedere significa garantire un numero di arrivi da paesi limitrofi, sia per quanto riguarda l’utenza che per quanto riguarda le compagnie teatrali e i professionisti che si avvicenderanno sul palco. Speriamo, nel breve periodo, di coinvolgere anche gli altri Comuni dei Cinque Reali Siti, in modo tale che la cultura possa creare ulteriori connessioni e scambi su un territorio che ha bisogno di crescere da questo punto di vista”.

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