Il Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, in mattinata ha sottoscritto una nuova ordinanza sull’emergenza COVID-19, rivolta a coloro che stanno tornando dalle zone che subiranno ulteriori restrizioni nelle prossime ore.


In modo particolare tutti gli individui che hanno fatto ingresso in Puglia con decorrenza dalla data del 7/03/2020, provenienti dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, per rientrare e soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza, hanno l’obbligo “di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente” – si legge nell’ordinanza.

L’ordinanza chiede anche di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni; di osservare il divieto di spostamenti e viaggi; di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.



La mancata osservanza degli obblighi dell’ordinanza comporterà le conseguenze sanzionatorie come per legge (art. 650 c.p., se il fatto non costituisce più grave reato). I Prefetti territorialmente competenti assicurano l’esecuzione delle misure disposte con la seguente ordinanza.

Il provvedimento si è reso necessario dopo che nelle ultime ore, soprattutto studenti fuori sede e lavoratori si erano accalcati presso le stazioni del nord Italia per ritornare al sud, in vista della chiusura delle Regioni dove l’emergenza ha già raggiunto dei numeri elevati.

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