Nella serata di ieri, Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P. S. di Cerignola, nel corso di un servizio di prevenzione e controllo del territorio, dopo aver effettuato una verifica presso l’abitazione di un arrestato domiciliare, hanno notato una donna riversa a terra in posizione prona sul marciapiede.

Chiesto l’intervento urgente dell’autombulanza, poiché la stessa manifestava difficoltà respiratorie uno degli Agenti si accertava che la donna fosse ancora in vita e indossando i dispositivi di protezione e con l’aiuto dell’altro collega, giravano la donna mettendola in posizione supina.

Con le conoscenze acquisite al corso di primo soccorso, tenendo la testa in posizione di lordosi e girata da un lato, riuscivano, nonostante la rigidità muscolare della donna a distendere la lingua che si era rigirata in gola e che stava provocando il soffocamento della malcapitata.Dopo avere effettuato la manovra di salvataggio i poliziotti attendevano l’arrivo dell’autombulanza che giungeva da Trinitapoli, alla quale affidava la persona soccorsa.

Comunicato Stampa
Questura di Foggia

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