In data odierna si è tenuto il primo consiglio comunale telematico della storia del Comune di Orta Nova. L’assise virtuale è stata utile per fare il punto sullo stato dell’emergenza Coronavirus e sulle misure adottate per lenire le difficoltà economiche della popolazione. Nel corso della relazione sul punto, il sindaco Domenico Lasorsa ha annunciato due nuovi casi di positività al Covid-19, che fanno salire a nove il numero dei positivi ortesi dall’inizio della pandemia, con due deceduti.

LA RELAZIONE DEL SINDACO. Il primo cittadino ha fornito indicazioni sulle misure adottate per venire incontro alle esigenze della popolazione e delle fasce più deboli, in un momento in cui la crisi economica sta acuendo le difficoltà. Dall’istituzione del COC, alla disinfestazione delle strade, fino ad arrivare all’istituzione di un fondo di solidarietà a cui la maggioranza ha assegnato i compensi che sarebbero toccati per l’esercizione delle funzioni. Dopodiché Lasorsa ha chiesto alla politica tutta di “svestirsi delle casacche” e di collaborare alla buona riuscita delle misure emergenziali da porre in essere. Ma nel corso degli interventi di replica i consiglieri di opposizione hanno fatto notare alcune criticità, fornendo delle proposte per evitare che queste possano ripresentarsi.

I DUBBI SUI BUONI SPESA. In particolar modo, il consigliere de L’Orta Nova Mi Piace, Domenico Di Vito, ha puntato l’attenzione sulle modalità che hanno contraddistinto la consegna dei “Buoni Spesa”, per i quali si sono venuti a creare assembramenti e disordini nei pressi del Comune. Di Vito ha proposto di incrociare i dati dei primi beneficiari con i dati in possesso degli uffici comunali, per appurare se ci siano state delle false dichiarazioni nelle autocertificazioni. Infatti – così come ha confermato il consigliere Antonio Festa – ci sarebbero alcuni percettori del reddito di cittadinanza che avrebbero usufruito anche dei buoni spesa, contravvenendo così alle direttive ministeriali in materia e togliendo il posto a persone effettivamente più povere. Le opposizioni hanno chiesto anche la consegna di mascherine alla popolazione, la convocazione della commissione per i servizi sociali e l’istituzione di una sezione sul sito istituzionale dove rendicontare tutte le spese in fase emergenziale.

LA REPLICA E LO STATO DI EMERGENZA. Dal canto suo la maggioranza ha fatto notare che le dichiarazioni consegnate tramite autocertificazione saranno portate all’attenzione della Guardia di Finanza e della autorità competenti per isolare e sanzionare eventuali comportamenti scorretti. Inoltre – in particolar modo i consiglieri di maggioranza Francesco Grillo e Gianluca Di Giovine – hanno affermato che l’eccezionalità della situazione abbia portato a velocizzare i tempi, al fine di permettere alla più larga platea di persone bisognose di ottenere le forme di sostentamento già prima di Pasqua. Per la seconda tranche di “Buoni Spesa”, con più tempo a disposizione, con l’esperienza accumulata e con un ulteriore confronto tra le parti si potrebbe arrivare a riformulare le modalità di individuazione dei beneficiari.

NUOVE NOMINE E RESPONSABILITA’. Il Consiglio è stato anche l’occasione per rinnovare ed ufficializzare alcune nomine ed alcuni incarichi. In particolare il consigliere di maggioranza, Carmine De Girolamo, è subentrato in Giunta (con deleghe al contenzioso e al personale) al posto della dimissionaria Abruscio. Il posto occupato da De Girolamo in consiglio è stato assegnato in surroga a Gerardo Ragno. Dopo la nomina del consigliere Mirco Marseglia nella Commissione Consigliare Affari Risorse finanziarie umane e strumentali – Affari generali, è stata votata e riconosciuta la convenzione tra il Comune di Orta Nova e il Comune di Ordona per il nuovo segretario Comunale che sarà il dottor Alfredo Balducci.

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