Ancora una volta le fiamme nel ghetto di Borgo Mezzanone hanno portato morte e devastazione. L’ultimo incendio si è verificato questa mattina, attorno alle ore 6, all’interno dell’accampamento attiguo al CARA, nel territorio della frazione di Manfredonia.

Nell’incendio è rimasto carbonizzato un uomo, ancora da identificare, che viveva all’interno della baracca andata a fuoco. Sull’episodio è intervenuto Aboubakar Soumahoro, sindacalista USB, che sta lottando per i diritti dei lavoratori nelle campagne.

“Questa mattina è morto un bracciante, ucciso dalle fiamme della miseria a Borgo Mezzanone” – scrive su Twitter. “Il Governo, indifferente al nostro dolore, ha deciso di non affrontare i padroni: i giganti della filiera agricola. Abbiamo convocato un’assemblea, perché non si può morire così”.

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