Quattro maestre della scuola per l’infanzia dell’Istituto Comprensivo di Carapelle sono indagate per violenza su minori. Secondo quanto si apprende i fatti risalirebbero ad un periodo compreso tra l’ottobre del 2018 e l’aprile del 2019 e riguarderebbero una quindicina di bambini di età compresa tra i 3 e i 4 anni.

La denuncia di alcuni genitori è giunta alla Procura della Repubblica che ora dovrà fare luce sull’operato di queste quattro educatrici, rispettivamente un maestra di Orta Nova di 66 anni, una foggiana di 57 anni, un’altra foggiana di 42 anni e una di Stornarella di 50 anni. I reati contestati sarebbero, nello specifico, dei maltrattamenti nei confronti dei bambini ospiti della struttura con perpetrate offese alla loro dignità di persone. Ad oggi risulterebbe giunta a compimento la fase preliminare ed istruttoria delle indagini che ora proseguiranno fino alla sentenza di primo grado, attesa nei prossimi mesi.

“In qualità di difensore dei genitori di uno dei bimbi più maltrattati – spiega l’avvocato Michele Sodrio – i fatti sono di gravità inaudita, anche perchè dimostrano l’esistenza di un vero e proprio abuso sistematico in danno dei bambini, da parte di ben quattro cosiddette maestre. Quello si può ben definire l’asilo degli orrori e mi sorprende e mi fa arrabbiare che si sia giunti alla conclusione delle indagini, senza l’adozione di un provvedimento cautelare contro le indagate, dato che gli elementi di prova a loro carico sono schiaccianti. Il piccolo di 3 anni, i cui genitori io rappresento, è stato sottoposto a violenze fisiche e psicologiche terribili, addirittura in più di un’occasione tornò a casa dopo l’asilo con le orecchie sanguinanti. I danni alla salute psichica del bambino sono gravissimi e di questo chiamerò a rispondere anche il ministero dell’Istruzione, quale responsabile civile per i risarcimenti. Ora si proceda in tempi rapidi al processo, che questi poveri bambini e le loro famiglie abbiano giustizia al più presto”.

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