Match d’alta classifica per il Foggia che incontra il Catania nella partita valevole per la 19esima giornata di Serie C, girone C. Al “Massimino” Marchionni rinuncia a Germinio e Di Jenno e rispolvera Galeotafiore e Cardamone. Out Del Prete. Raffaele, invece, si affida all’estro di Piccolo e alla voglia di gol di Russotto, da poco rientrato in Sicilia, per risollevare i suoi dopo la sconfitta a Caserta. Partita che prevede anche lo scontro tra due ex, rispettivamente Tonelli e Curcio.

PRIMO TEMPO. Partita che inizia con fasi di studio prolungate, la squadra di casa tenta le offensive con lanci lunghi, il Foggia si difende. Dopo 7 minuti arriva il primo giallo per Salvi che blocca una ripartenza rossoblu. Dagli sviluppi del calcio di punizione Silvestri prova l’eurogol in girata al volo, ma il tiro si spegne sull’esterno della rete. Il Catania però alza la pressione e trova il vantaggio allo scoccare del quarto d’ora: pregevole l’azione di prima con Piccolo che ispira, poi un tacco in area e Dall’Oglio che non sbaglia per l’1-0 dei siciliani. Il Foggia reagisce affidandosi alle ripartenze di Kalombo che sembra avere spazio sulla destra, ma i tentativi risultano sterili e i tiri nello specchio poco influenti. Al 35esimo Zanchi sfonda sulla sinistra, sul traversone interviene Calapai di testa e Fumagalli è costretto a fare gli straordinari. Sul finire del primo tempo il Foggia è costretto a rinunciare a Rocca per infortunio, al suo posto entra D’Andrea per aumentare il carico offensivo. I rossoneri si fanno vedere con un assolo di Dell’Agnello che però non trova l’assist giusto al centro dell’area. Proprio a ridosso del termine del primo tempo il Foggia trova il pareggio con Dell’Agnello che svetta bene di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

SECONO TEMPO. Marchionni si corregge con le scelte abitudinarie e lancia nella mischia Germinio e Di Jenno. Il Catania però torna in campo con il dente avvelenato e rimette subito le cose in ordine. Piccolo riceve in aria da Russotto e con il sinistro fredda Fumagalli al minuto 50, per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Si rivede il Foggia solo 10 minuti dopo, con un gran tiro da 25 metri di Curcio che trova l’opposizione del portiere avversario. Raffaele inizia la girandola dei cambi senza alterare l’assetto tattico dei suoi. Il Foggia si scopre e inevitabilmente concede il fianco alle ripartenze dei padroni di casa. Al 68esimo Sarao si ritrova la palla tra i piedi in area, ma la girata non fa male ai rossoneri. Dopo un’occasione sprecata da Piccolo sull’out di destra, arriva il momento di Reginaldo che subentra al posto di Sarao. Il Foggia sparisce dal campo e Calapai ha sul destro la palla per chiudere la partita, ma il tiro al volo si spegne fuori. Non succede granché nei quattro minuti di recupero e il Catania vince la partita.

Si interrompe la striscia positiva del Foggia, mentre il Catania si rimette in carreggiata per la corsa ai play-off. Nella contesa c’è anche il Foggia, che però al Massimino paga le disattenzioni difensive e forse anche alcune assenze. I rossoneri avranno la possibilità di rifarsi domenica 24 gennaio sul campo del Bisceglie.

TABELLINO
Calcio Catania – Calcio Foggia 1920 2-1
Reti: 15′ Dall’Oglio (CAT), 46′ Dell’Agnello (FOG), 50′ Piccolo (CAT)

Calcio Catania(3-4-3): Confente; Sales, Silvestri, Tonucci; Calapai, Welbeck, Dall’Oglio (65′ Rosaia), Zanchi (65′ Biondi); Piccolo (86′ Izco), Sarao (79′ Reginaldo), Russotto (65′ Manneh). A disposizione: Martinez, Noce, Claiton, Pellegrini, Albertini, Izco, Rosaia, Madonado, Biondi, Manneh, Reginaldo, Vrikkis. Allenatore: Raffaele

Calcio Foggia 1920 (3-5-2): Fumagalli; Anelli, Gavazzi, Galeotafiore (45′ Germinio); Kalombo, Garofalo (69′ Morrone), Salvi (85′ Raggio Garibaldi), Rocca (39′ D’Andrea), Cardamone (45′ Di Jenno); Curcio, Dell’Agnello. A disposizione: Vitali, Lucarelli, Germinio, Pompa, Di Masi, Raggio Garibaldi, Morrone, Agostinone, Di Jenno, Moreschini, Aramini, D’Andrea. Allenatore: Marchionni



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