Nel primo giorno ufficiale della nuova era Pintus (definitivo il passaggio di quote da Felleca), il Foggia perde il derbyssimo di Puglia contro il Bari nella 27sima giornata del girone C della Serie C. Troppo poco quello visto in campo dai rossoneri, che nemmeno in 11 contro 10 sono riusciti a impensierire il Bari. Ha deciso una punizione di Cianci, ma hanno inciso i demeriti dei rossoneri, troppo lenti soprattutto in fase di costruzione, dove Marchionni ora dovrà trovare necessariamente trovare un rimedio.

LA GARA – Marchionni schiera il Foggia “classico” con il suo 3-5-2, dove Kalombo e Di Jenno agiscono sulle fasce e Curcio e D’Andrea vanno a comporre la coppia d’attacco. Carrera, dall’altra parte, recupera Antenucci e Rolandi, con Cianci unico riferimento nel terminale offensivo.

PRIMO TEMPO. Fumagalli ha subito il suo bel da fare con una respinta su tiro da fuori di Antenucci al 5′, mentre il Foggia si fa vedere con un bel tiro da 30 metri di Curcio, finito a lato. I rossoneri tengono alto il baricentro, con il dichiarato obiettivo di tarpare le ali alle manovre biancorosse. Ma al 13′ è il Bari ad avere la grande chance per passare: D’Ursi si invola sulla destra e apparecchia per Marras che deve solo spingere in rete ma trova Fumagalli a dirgli di no sulla linea. Il Bari spinge soprattutto sulle fasce, mentre il Foggia fa fatica a impostare ma mantiene ben compatta la linea difensiva. Una mano gliela dà Maita, che al 28′ decide di complicare la vita ai suoi facendosi espellere per fallo di reazione. Sul Bari piove sul bagnato, perchè pochi minuti dopo Ciofani cade male dopo uno scontro con Kalombo e deve dare lasciare il campo a Semenzato. Il Foggia, però, non sembra volersene approfittare e di occasioni da gol nemmeno l’ombra. Lo 0-0 del primo tempo è quindi una logica conseguenza.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con il Foggia più volenteroso, e Rocca di testa impegna Frattali in uscita. Marchionni invita i suoi a crederci di più e manda in campo Agostinone e Garofalo per Di Jenno e Vitale. Le cose, però, non cambiano, e al 60′ il Bari passa: Cianci, barese doc, trasforma egregiamente un calcio piazzato e fa secco Fumagalli. La reazione rossonera è sterile, e le incursioni nella metà campo avversaria sono lente e prevedibili. Ci prova Curcio per due volte da fuori area, senza risultato. Marchionni alza il baricentro gettando nella mischia Balde per Kalombo, Dell’Agnello per Salvi e Morrone per Kalombo. Al 79′ la grande chance per il Foggia: Agostinone mette un cross invitante in area, la difesa barese svirgola e Dell’Agnello si ritrova la palla del pari ma spara addosso a Frattali. L’attaccante rossonero, quantomeno, vivacizza la manovra offensiva rossonera. Ma è troppo poco, e il Bari vince meritatamente.

Più che la classifica (il Foggia rimane al sesto posto), preoccupa l’atteggiamento avulso in campo, che ha prodotto 0 gol e 4 sconfitte nelle ultime 4 gare. Con la Vibonese mercoledì allo Zaccheria sarà obbligatorio fare di più.

TABELLINO
Bari-Foggia 1-0
Reti: 60′ Cianci (BAR)

SSC Bari (4-2-3-1): Frattali; Ciofani (32′ Semenzato), Minelli, Sabbione, Sarzi; Maita, De Risio; Marras, Antenucci (75′ Lollo), D’Ursi (62′ Rolando); Cianci. A disposizione: Marfella, Fiory, Perrotta, Rolando, Dargenio, Rutigliano, Candellone, Celiento, Lollo, Colaci, Semenzato, Mercurio. All. M. Carrera

Calcio Foggia 1920 (3-5-2): Fumagalli; Anelli, Gavazzi, Germinio; Di Jenno (57′ Agostinone), Rocca, Salvi (61′ Dell’Agnello), Vitale (57′ Garofalo), Kalombo (75′ Balde); Curcio, D’Andrea (75′ Morrone). A disposizione: Di Stasio, Galeotafiore, Dell’Agnello, Agostinone, Moreschini, Garofalo, Morrone, Iurato, Pompa, Cardamone, Nivokazi, Balde. All. M. Marchionni

Ammoniti: 41′ Kalombo (FOG), 54′ Di Jenno (FOG), 56′ Sarzi (BAR), 70′ Cianci (BAR), 73′ Anelli (FOG), 83′ Lollo (BAR), 94′ Germinio (BAR);

Espulsi: 28′ Maita (BAR);



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