Aprire “virtualmente” le porte di Torre Alemanna ai più piccoli far conoscere le bellezze del Complesso Monumentale sito a Borgo Libertà, uno dei pochi insediamenti fortificati ancora esistenti dell’Ordine religioso-militare dei Cavalieri Teutonici. Gioiello di storia, architettura ed arte nel cuore della Daunia, a 18 km da Cerignola, affonda le sue radici nelle affascinanti vicende di cavalieri legati all’imperatore Federico II ed oggi è sede del Museo delle ceramiche del XV-XVI secolo. Ma cosa deve fare un bambino se passeggiando per quei luoghi si imbatte in un reperto archeologico? Si dovrebbe chiedere: a chi appartiene? qual è la sua storia? a chi lo deve consegnare? Tante domande a cui prova a dare una risposta il divertente laboratorio interattivo promosso dalla cooperativa sociale Frequenze – ente gestore della struttura di proprietà del Comune di Cerignola – che punta ad avvicinare i bambini ai segreti di Torre Alemanna, alla sua storia, ai suoi tesori,  anche in questo periodo di emergenza sanitaria che restringe gli accessi ai luoghi della cultura.

Nel corso del laboratorio-gioco dedicato ai bambini tra 7 e 10 anni, sarà possibile conoscere le appassionanti vicende di alcuni reperti del Museo di Torre Alemanna e della Capitanata trafugati e poi riportati “a casa”. Sfidandosi con Archeo-Quiz, indovinelli e gioco a squadre i bambini diventeranno ambasciatori del patrimonio culturale del nostro territorio. Il laboratorio-gioco “Patrimonio e legalità a Torre Alemanna” è in programma venerdì 30 aprile 2021, a partire dalle ore 17.00. L’evento online dedicato ai bambini tra 7e 10 anni è gratuito, i posti a numero limitato. Prenotazione obbligatoria su Eventbrite a questo indirizzo: https://bit.ly/3gy5Vet

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Ritorno alla Torre – seconda edizione”,finanziato dalla Regione Puglia attraverso il Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo. L’iniziativa vuole supportare la crescita culturale dei più piccoli, al fine di costruire un senso di “cittadinanza attiva” e di cittadini del domani responsabili della vita della comunità, inseriti e protagonisti del proprio contesto quotidiano. Il Complesso di Torre Alemanna è frutto della stratificazione delle diverse funzioni che il sito ebbe nei secoli: da luogo di culto sotto i cavalieri dell’Ordine, poi insediamento fortificato, testimoniato dall’imponente torre quadrata che domina il paesaggio circostante; in seguito masseria di proprietà cardinalizia in età aragonese, inglobata negli anni ’50 nell’attuale Borgo Libertà. Oggi sede del Museo delle ceramiche di XV-XVI secolo, il sito di Torre Alemanna, è stato restituito alla pubblica fruizione dopo lunghi ed accurati restauri ed apre le porte a cittadini e turisti”.

Comunicato Stampa



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