Il Comune di Stornarella (FG) si prepara ad intercettare in maniera consapevole i flussi turistici silenziosi che si muovono lungo la via Francigena del sud. In tal senso assume un significato prettamente simbolico l’inaugurazione di una panchina letteraria, sulla quale vi sono delle chiare indicazioni che riconducono all’antica rotta dei pellegrini. Ma l’amministrazione comunale del centro dei Reali Siti sta lavorando ad un progetto di più ampio respiro e collegato agli altri Comuni che possa costruire un’offerta turistica attorno alla Via Francigena. A svelarlo è lo stesso sindaco Massimo Colia, ai microfoni de Il Megafono.

“E’ un momento favorevole per fare programmazione” – afferma il primo cittadino – “negli anni passati assistevamo al passaggio di tante persone, lungo questa direttrice, senza sapere niente di loro e senza sapere dove fossero diretti. Oggi abbiamo più consapevolezza di questo turismo che, per il nostro territorio può essere un buon pretesto per destagionalizzare e costruire piccoli flussi di microeconomia”. Per questo motivo ha assunto un certo valore anche il taglio del nastro della panchina decorata. A questo evento hanno preso parte, oltre al sindaco, anche Angelofabio Attolico dell’Associazione Europea Via Francigena, nonché i rappresentanti delle Pro Loco di Stornarella e Cerignola che stanno cercando di creare una rete sociale di animazione e accoglienza lungo questi cammini.

Le prospettive ci sono, soprattutto per quei Comuni che ne sono attraversati, seguendo la rotta storica che congiunge il Regno Unito alla Terra Santa. Nel comprensorio dei Cinque Reali Siti ci sono Ordona, Stornara, Orta Nova e appunto Stornarella che negli anni è divenuta crocevia di diversi attraversamenti di pellegrini che seguono le orme dei santi, lungo strade che molto spesso non presentano nemmeno un’indicazione stradale. Il Comune di Stornarella, circa due anni fa, ha aderito alla rete associativa che si occupa di rilanciare questi tracciati, inaugurando una nuova epoca di consapevolezza dei flussi. Nel tempo della consapevolezza, però, è necessario mettere in campo anche delle progettualità. Quale migliore occasione se non quella di sfruttare uno dei piani di rilancio più grandi che la storia abbia mai conosciuto?

“Stiamo lavorando ad un progetto di rilancio del turismo, nell’ambito dell’Unione dei Cinque Reali Siti, da candidare a finanziamento attraverso il CIS 2 o il Recovery Plan” – afferma Massimo Colia. “Questo progetto prevede proprio il rilancio della Via Francigena, con il Comune di Ordona, già fulcro della storia, a fare da capofila e gli altri Comuni, insieme a Cerignola e Zapponeta a collaborare per fare rete. Nell’ottica di creare ricettività e di collegare i percorsi già presenti è necessario avere una visione di insieme che possa far progredire l’intero territorio”.

Dunque, oggi è presente soltanto una panchina (ndr.in foto), ma domani potrebbe esserci qualcosa in più. Transiteranno e magari sosteranno presso la panchina francigena di Stornarella i camminatori che il prossimo 15 giugno partiranno dalla Cattedrale di Canterbury per recarsi presso Santa Maria di Leuca. Questa staffetta lunga 3.200 km, organizzata in occasione dei 20anni della fondazione della Via Francigena ad opera dell’Associazione Europea della Via Francigena, passerà proprio da Stornarella, verosimilmente nella giornata di sabato 3 ottobre 2021. “Queste iniziative – conclude il sindaco Colia – sono una grande opportunità di sviluppo del nostro territorio, per un turismo sostenibile, di sensibilizzazione sui temi della tutela ambientale e dei viaggi responsabili, nonché per la valorizzazione delle nostre tradizioni e dei nostri prodotti enogastronomici. Per questo è necessario farci trovare pronti”.



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