Dopo tanto tempo in un mondo diverso e trasformato da eventi che hanno toccato la vita di ognuno di noi, l’associazione Beyond Borders ha organizzato il suo primo evento pubblico ad Orta Nova, presentando una panoramica completa delle proprie attività locali ed internazionali, ospitati da un angolo verde della Villa Comunale Federico II, all’aria aperta e nel rispetto delle norme anti-Covid.

“È stata una grande emozione per noi di Beyond Borders essere di nuovo a contatto con tanti ragazzi e ragazze a Orta Nova!. Oggi abbiamo finalmente ospitato il nostro primo evento dal vivo, in cui abbiamo potuto presentare i programmi dell’Unione Europea: il Corpo Europeo di Solidarietà e il programma Erasmus+. Durante l’evento, grazie all’impegno dei partecipanti è stato possibile dar vita ad un laboratorio creativo per combattere l’odio. È stato bello ripartire e poter lavorare nuovamente tutti insieme ‘Uniti Contro l’Odio’” – dichiarano i coordinatori di Beyond Borders.

Diversi giovani hanno potuto raccontare le proprie testimonianze di partecipazione ai programmi di mobilità educativi della Commissione Europea. Durante l’incontro sono stati presentati e discussi alcuni metodi efficaci per riconoscere e combattere i discorsi d’odio, promuovere la cittadinanza attiva attraverso attività interattive e piccoli laboratori di dibattito e confronto aperto. A seguire, i presenti hanno preso parte insieme a dei veri e propri laboratori creativi incentrati sulla lotta contro i discorsi d’odio, svolti secondo i principi dell’educazione non formale.

I discorsi d’odio sono espressione di tutte le forme d’odio che mirano a diffondere, fomentare, promuovere o giustificare l’odio razziale, la xenofobia, l’antisemitismo, la diseguaglianza di genere o di orientamento sessuale, o altre forme d’odio fondate sull’intolleranza, tra cui l’intolleranza espressa sotto forma di nazionalismo aggressivo e di etnocentrismo, la discriminazione e l’ostilità nei confronti delle minoranze, dei migranti e delle persone di origine straniera. L’incontro è stato sviluppato anche grazie al supporto del Corpo Europeo di Solidarietà (European Solidarity Corps – ESC) e ai suoi Progetti di Solidarietà, che affrontano le principali problematiche e sfide delle comunità locali. ESC è il programma dell’Unione europea che offre ai giovani opportunità di lavoro o di volontariato, nel proprio paese o all’estero, attraverso progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa. Nell’ambito dello stesso programma, Beyond Borders ha ospitato nel corso del 2020 e 2021 le due giovani volontarie Sumeyye e Vaida, rispettivamente dalla Turchia e dalla Lituania per il progetto “European Young ESCapists”, che si sta concludendo in questi mesi. Tra i programmi futuri dell’associazione ci sono innanzitutto tantissime opportunità di viaggio per i giovani dai 18 ai 30 anni che si svolgeranno durante l’estate 2021.

Inoltre, oltre ai progetti già citati, Beyond Borders implementerà insieme ai propri partner dell’Hate Fighers Network per la prima volta un progetto targato “Europe for Citizens” dal titolo “EU Youth Zone”. Il progetto adotterà un approccio multilivello per attivare i giovani a usare la loro voce ed esprimere le loro opinioni e opinioni sull’Unione Europea, per comprendere la cittadinanza europea e l’euroscetticismo e sviluppare idee per l’Europa futura, soprattutto alla luce della pandemia di Covid-19. Le attività comprenderanno ricerche, dibattiti e lo sviluppo di quiz sull’UE come applicazione per telefoni cellulari. Le attività saranno realizzate in Serbia, Italia, Grecia, Albania, Lituania, Bosnia-Erzegovina e Macedonia del Nord.

Comunicato Stampa



NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO