“Testa bassa e pedalare”. Questa è in sintesi la filosofia del presidente dell’Audace Cerignola, Danilo Quarto, nonostante i grandi successi che la squadra sta riportando sul campo. I gialloblu stanno conducendo un campionato di vertice nel girone H della serie D. Alla 25esima giornata l’Audace si attesta in prima posizione, con tre punti di margine sulla seconda, e un record di risultati utili consecutivi che fa parlare di sé in tutta Europa, tanto che i giornali nazionali hanno elogiato il lavoro della proprietà e di mister Michele Pazienza. I più grandi giornalisti sportivi raccontano una favola calcistica che ha iniziato a scrivere le sue prime pagine, soltanto qualche mese fa.

Dal luglio del 2021, infatti, qualcosa è cambiato. La nuova proprietà ha riorganizzato la società gialloblu, ha allestito una rosa competitiva e ha rinfocolato il legame con una storica tifoseria che appartiene a tutt’altra categoria. La comunicazione, anche sui social, ha cambiato marcia. A inizio stagione il presidente Quarto, imprenditore di origini baresi da tempo impegnato nel settore del calcio, ha alzato l’asticella delle ambizioni, ma ha sempre ragionato “step by step“, con un po’ di sano pragmatismo e anche un po’ di scaramanzia. “Ho visto cambiare la mentalità dei nostri calciatori – spiega a l’Immediato, Danilo Quarto – la mia esperienza nel calcio mi ha fatto capire che tutto parte da lì. Ogni domenica scendiamo in campo con l’idea di far parlare positivamente di noi anche al di fuori dei confini cittadini e al momento ci stiamo riuscendo”.

Così l’Audace è diventata una vera e propria macchina da gol. Il collettivo sembra essere uno dei fattori di forza, ma sulla linea d’attacco agisce un attaccante che attualmente è capocannoniere del girone. Giancarlo Malcore, 28 anni e un passato tra Manfredonia e Lecce, ha fatto il salto di qualità con i colori gialloblu e attualmente ha già siglato 16 gol in stagione. Poi c’è un mix di esperienza e gioventù nella rosa, con nomi come Cristian Agnelli (ex capitano del Foggia). “Ma a noi non piace parlare dei singoli – afferma il presidente – se siamo forti lo dobbiamo al legame che si è creato nel gruppo e al grande sostegno dei tifosi che non fanno mancare mai il loro apporto”.

Nelle domeniche in cui il Cerignola scende in campo si strappano anche 2000 tickets. Le immagini dei tifosi che saltano cantando “Dall dall Cerignoul“, spopolano sul web e fanno sperare in imprese che appartengono ad altre epoche. Il Cerignola non milita in Serie C dagli anni 30, ma la piazza è sempre stata di alta levatura. Adesso, dopo che lo stadio Monterisi ha ottenuto certificazioni di qualità dalla Figc, i tifosi sentono che è arrivato il momento giusto e sognano il grande faccia a faccia con i rivali di sempre, il Foggia di Zeman. Ma il presidente predica cautela, perché la palla che rotola sull’erba dà e toglie velocemente. “Dobbiamo rimanere concentrati sulla stagione in corso, non farci prendere dai facili entusiasmi. Siamo in un vero e proprio girone di ferro dove tutte le pretendenti sono agguerrite. Ma dobbiamo mantenerci forti con la testa, solo così – conclude Danilo Quarto – possiamo scrivere una nuova pagina della storia di questi colori”. (Foto di Savino Ferraro)

FONTE: L’IMMEDIATO



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