“Sono ingenti, da una prima ricognizione, i danni alle abitazioni di privati cittadini e alle opere pubbliche e private. Domani mattina chiederemo che venga riconosciuto a Cerignola lo stato di calamità naturale”. Sono queste le parole del sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, dopo il violento nubifragio occorso questa mattina e che ha mandato in tilt intere zone della città.

“Insieme a tutta la giunta – prosegue il primo cittadino- stiamo battendo tutti i rioni e i residenti di molte zone ci stanno facendo toccare con mano i disguidi causati dal maltempo. Ci sono aree senza corrente, perché le cabine Enel sono allagate. Alcune infrastrutture necessitano di interventi rapidi. Nel frattempo con apposita ordinanza abbiamo dato mandato di chiudere tutte le scuole per l’intera giornata di lunedì per poter effettuare delle ricognizioni sugli edifici scolastici “.

“Si è trattato di un violentissimo nubifragio, i dati in nostro possesso ci dicono che siamo di fronte alla più grande precipitazione mai misurata nella nostra Città. Chiederemo lo stato di calamità naturale per un aiuto ulteriore”, conclude il sindaco Bonito.

Comunicato Stampa



NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO