Torna protagonista indiscusso, nelle tavole imbandite di Roseto Valfortore, il pregiato tubero estivo, il diamante della cucina, torna la golosissima 𝗦𝗮𝗴𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗧𝗮𝗿𝘁𝘂𝗳𝗼.

Il tartufo nero, detto anche “scorzone”, ha un sapore forte, con un retrogusto intenso e prolungato, una vera delizia per palati ‘educati’ alla salubrità e alla veracità dei sapori. A questa eccellenza rosetana, il piccolo borgo dei Monti Dauni dedica ogni anno una sagra che quest’anno si terrà venerdì 5 agosto 2022 a partire dalle ore 21:30.

Tra i vicoli del centro storico tutto in pietra (caratteristica l’arte degli scalpellini) a cura de La Locanda Di Tullio e Amalia, la serata proporrà cucina tipica rosetana con rivisitazione a base di tartufo, dall’antipasto del casaro ai nodini e al caciocavallo podolico al tartufo, soppressata e salsiccia locale, cavdedd ‘ndurat al tartufo e poi ancora orecchiette al tartufo, salsiccia alla brace con crema di tartufo, caciocavallo impiccato al tartufo e tanto altro ancora. Durante la serata sarà possibile assistere alla dimostrazione dei Mastri Casari, un’arte ricca di aneddoti e segreti che si tramandano da generazioni, mercatini con esposizione e vendita di prodotti a base di tartufo ed animazione musicale a cura della 𝗥𝗲𝘁𝗿𝗼𝗚𝘂𝘀𝘁𝗼 𝗹𝗶𝘃𝗲 𝗯𝗮𝗻𝗱.

comunicato stampa

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