La Polizia di Stato, nella giornata odierna, alle prime luci dell’alba, ha dato esecuzione a n.8 ordinanze di custodia cautelare, di cui 6 in carcere e 2 agli arresti domiciliari, in ordine al reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, emesse dall’Ufficio Gip del Tribunale di Foggia, su richiesta della locale Procura, nei comuni di San Severo, Apricena e San Nicandro Garganico.

L’articolata attività investigativa, diretta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, ha determinato l’acquisizione di gravi indizi di colpevolezza a carico degli 8 soggetti, presunti responsabili del reato. 

Le indagini avviate nel periodo compreso fra marzo e luglio 2021, sono scaturite da un’attività accertativa posta in essere dal personale del Commissariato P.S. di San Severo, nei confronti di un gruppo di soggetti, molti dei quali già noti alle forze dell’ordine per reati specifici, presumibilmente dediti all’acquisto e alla cessione di sostanza stupefacente del tipo cocaina, nel territorio di Apricena.

Le investigazioni, sviluppate avvalendosi di intercettazioni telefoniche e delle tradizionali tecniche di pedinamento ed osservazione, hanno consentito la compiuta identificazione dei presunti responsabili, nonché di un terzo soggetto, una Guardia Particolare Giurata, quale custode della sostanza.

Quest’ultimo, oltre ad essere il depositario dello stupefacente, avrebbe svolto in proprio, prevalentemente presso la propria abitazione, attività di acquisto e cessione di droga.
Dall’attenta osservazione dei soggetti apricenesi è stato possibile riscontrare che gli stessi avessero rapporti con un altro gruppo di soggetti, presumibilmente dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti, operante nel territorio di San Nicandro Garganico. Nello specifico, gli apricenesi si sarebbero riforniti dai sannicandresi, per poi rivendere la sostanza nel loro territorio.

A catena, dalle indagini effettuate nel territorio di San Nicandro Garganico, è stato possibile identificare un altro soggetto operante nel comune di San Severo, in qualità di fornitore di eroina per i sannicndresi coinvolti nell’indagine. L’operazione “ACCA24” prende il nome da un locale ubicato in San Nicandro Garganico, adibito a “club abusivo”, dove avvenivano le cessioni di sostanza stupefacente, con veri e propri turni di presenza nell’arco dell’intera giornata, anche nelle ore notturne, che quindi garantivano un servizio continuativo h24.
Nel corso dell’attività di Polizia Giudiziaria volta all’esecuzione dei provvedimenti, che ha impegnato il personale del Commissariato di San Severo, coadiuvati dalla Squadra Mobile di Foggia, del Reparto Prevenzione Crimine ed unità eliportata, è stato colto nella flagranza di reato 1 persona, già destinataria del provvedimento, tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. 
L’odierno epilogo delle complesse ed articolate investigazioni, testimoniano il costante impegno della Polizia di Stato in un territorio caratterizzato da particolari dinamiche criminali.
Va precisato che la posizione delle persone coinvolte nelle predette operazioni di polizia è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva. 

comunicato stampa

 

 

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